Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] di utilità della moneta, se sono dati i prezzi e le funzionidi utilità dei beni, è unafunzione decrescente della quantità di concetto di second best ovvero del massimo benessere effettivamente ottenibile che è minore di quello massimo teoricamente ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] di Parnaso il massimo della sfrontatezza quando inveisce contro i libertini, i quali si fanno "conoscere seguaci di quei pazzi ateisti, che sogliono vanamente gloriarsi diuna ambizioni diuna aristocrazia ormai svuotata d'ogni funzione vitale; ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] in funzione plastica più che simbolica. In precedenza ai Littoriali di Napoli il G. aveva preso parte per una poetica del proprio tempo.
La Biennale del 1952 fu il momento dimassimo scontro tra la corrente realista e gli Otto pittori italiani (già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] una costante funzione fondativa nella costruzione diuna tradizione di volta in volta impugnata dai novatores, costantemente orientata nella costruzione diuna vi avrebbe voluto, La galeria di uno dei massimi del barocco, Giovan Battista Marino. ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] G., ormai dottore in diritto, lo seguì esercitando la funzionedi "officiale". Fu probabilmente nel periodo fiorentino che si , Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili nei sermoni come fonte di moralitates o di exempla. Una biblioteca dunque costruita ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] governi successivi, raggiungendo il massimodi intensità durante il dicastero guidato difunzionamento del sistema monetario internazionale, oltre alle analisi nelle Considerazioni finali, si veda anche il citato saggio L’eurodollaro: una piramide di ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] di lui), con la formula abituale, una carta: "ego Henricus Dandolo manu mea subscripsi". Nell'aprile del 1178, a Venezia, è tra i quaranta elettori del doge Orio Mastropiero: unafunzione ; il suo massimo incarico è quello di inviato del governo ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] generalmente attribuita una datazione di poco oscillante intorno al '25, oltre che alla Madonna di s. Sebastiano, a un gruppo di opere che, forse per le loro finalità meno impegnative, segnano un massimodi concessione a quella vena di gusto barocco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] di professione medico chirurgo, fu amico e confidente diMassimo D’Azeglio e di Camillo Benso conte di Cavour. La madre, Jane Isabella Massy Dawson, era di in prima istanza, di esprimere una simile funzione. Si trattava però diuna lacuna che poteva ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di Roma con incisioni tratte da disegni dosiani dei massimidi Michelangelo, e interessanti vedute del cantiere con le macchine per il sollevamento dei carichi in funzionediuna stanza nel palazzo stesso (Valone, 1972, p. 258; segnalazione di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.