CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] Roma, coll. Piperno); la prospettiva si dilata al massimo, nell'Entratadell'ambasciatore britannico lord Manchester (1707;Birmingham periodo di attività è attribuibile la Piazzetta con la Libreria (Oxford, Ashmoleum Museum). Unafunzione sostanziale ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] com’è, senza finzioni, con il massimo grado di verosimiglianza. Una tendenza che si è sviluppata soprattutto nel corso un nuovo pubblico. Soprattutto nacque, o rinacque, la funzione originaria del cinema come osservatore e riproduttore della realtà. ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] ogni livello con la funzionedi supporto all'avvolgibile continuo di viale Libia è una dimostrazione dell'abilità del L. nell'accettare la volontà dimassimo sfruttamento delle aree edificabili senza rinunciare all'uso di soluzioni architettoniche di ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] Alcune di queste forme sono di regola lisce, o al massimo caratteristiche diuna produzione in serie mediante matrice, ripetitiva e meccanica, e una tediosa s. in categorie metodicamente organizzate in funzionedi tempo e luogo, anche se necessarî, ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] di S. e dintorni è attestata fino ai tardi tempi imperiali: fino a quando cioè, una volta decaduta anche Paestum e cessata la funzione dalla via Popilia, corrispondente in questo tratto al decumano massimo della città, tra la Porta Nucerina ad O e la ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] di A. raggiunge forse il suo massimo sviluppo in una patera d'argento di Brera, del IV sec. d. C.: essa raffigura il trionfo di A. e Cibele, su una quadriga di scena centrale del lato lungo. Diversa è la funzione del dio in un sarcofago, già, nel ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] .
Una grande diffusione del m. nelle più svariate forme si ha con l'Età del Ferro. Il suo massimo sviluppo rosette. Nella ceramica a figure nere ha unafunzione decorativa accessoria al di sopra o al di sotto delle zone a riquadri figurati. Nella ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] una rocca cinta da mura. Le prime costruzioni micenee, di cui abbiamo tracce in cospicui avanzi di mura e nelle fondazioni diuna molto prima del 1200. Al massimo due generazioni dopo, travolta essa era però imposta dalla funzione della rocca. L'idea ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] via di Aix.
All'epoca romana il porto conservò la sua funzione commerciale, attestata dall'importanza delle banchine e dai detriti di la città non ebbe una parte importante nell'Impero; nel 310 dette asilo a Massimiano, rivale di Costantino, che l' ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] di essenzialità e sinteticità, cercando di raggiungere il massimo d'intensità col minimo dei mezzi, spesso sfruttando in funzione ospedale da campo l'11 nov. 1918 a causa diuna malattia polmonare contratta durante il servizio militare.
Si dedicò ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.