Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] -O, mentre l'attiguo lato di S-E presentava verso il cardo massimouna serie di arcate di varia ampiezza, dietro alle quali essere stato anch'esso destinato a funzioni commerciali: una fila di tabernae retrostante al portico potrebbe confermarlo. ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] l'effige del re e di alcuni dèi, diuna lastra con parte diuna scena di battaglia dal palazzo di Tiglatpileser III (figure di un arciere e di un guerriero con scudo) e di due lastre con figure di sacerdoti dal palazzo di Sargon II (pubblicate da V ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] della sua presenza e attualità, la sua capacità di adempiere a unafunzione socialmente necessaria e che, non essendo più l' poetiche, li esorta a portare la loro ricerca al massimo livello intellettuale. Respinta ai margini della ‛normale' esistenza ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] che vedere con la struttura, il funzionamento, la spazialità interna diuna fabbrica, per non parlare della sua funzionare come un vero e proprio generatore di energia, con la possibilità di vendere o scambiare quella prodotta; dimostrare la massima ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] stata un'opulenta città di traffici piuttosto che un centro produttore d'arte.
Entrambi gli atteggiamenti su esposti sono da considerare infondati. Se, infatti, appare ormai certo che Alessandria non ebbe unafunzione direttrice o preponderante nella ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] orecchie, che hanno funzione ornamentale senza pretese una danza mascherata.
All'epoca in cui la commedia raggiunse in Atene il massimo splendore (seconda metà del V sec.), risalgono i cosiddetti vasi cabirici (v.), che furono trovati in Tebe di ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] la sua massima fioritura è già di per sé indicativo della forza di questo rapporto che un adattamento delle icone bizantine alla funzionedi pale d'altare. I temi privilegiati dell primo a sostenere la necessità diuna chiara distinzione tra l'arte ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] (senza specificare se si tratti di un tempio oppure diuna casa) in funzione della classe sociale dei suoi futuri di questo monumento; l'indicazione di un numero massimodi sedici piani, uno in più di quelli del tempio di Tanjore, consentiva di ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] una forma di transizione tra maniere a disegno irregolare e quelle a disegno regolare: e non è casuale, certamente, il fatto che essa si manifesti più ampiamente solo dal pieno corso del IV sec., quando l'opera quadrata aveva raggiunto il massimo ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] uniformità che determina una tipologia edilizia abbastanza limitata.
È probabilmente un caso che da questo discorso restino fuori i più antichi templi di cui abbiamo comprensibili resti: quello primitivo di Medamud, dove le funzioni rituali sono così ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.