OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] di passaggio (ma anche con funzionedi aereazione e di drenaggio) che definisce, di solito, due serie di cinque case-tipo. La distribuzione interna degli ambienti (v. Casa) è caratterizzata dalla presenza diuna ,8o contro un massimodi m 3,25 ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] lette anche in funzione della maggiore o diuna lustratio, testimonia, al di là del riconoscimento della specifica cerimonia raffigurata, la presenza diunadi Uppsala: un documento del paleoumbro, in Incontro di studi in memoria diMassimo Pallottino ...
Leggi Tutto
Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] si riconoscono, pur nelle gravi lacune, sei coppie di giovani intente nelle evoluzioni diuna danza, in cui le giovinette vengono sollevate da terra a quel personaggio di rilievo nel momento storico considerato (Massimiano Erculio, ipotesi sostenuta ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] è, da questo punto di vista, un settore privilegiato, in quanto coagula, al massimo delle potenzialità, molte delle volte citato, costituiva l'esempio più tangibile di come, anche all'interno diuna grande città, era possibile praticare uno ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] sempre molto permeabile ai contatti con V. e svolse unafunzionedi tramite con la Sabina tiberina e le popolazioni italiche e l’ancile dei Salii, in Miscellanea etrusca e italica in onore diMassimo Pallottino, in ArchCl, 43 (1991), pp. 55-122.
M ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] sede amministrativa la quale aveva unafunzionedi immagazzinamento e di ridistribuzione di beni su un ampio territorio. secolo. Questo insediamento sorge nel luogo di un santuario che ebbe il massimo sviluppo nel Minoico Medio e i rinvenimenti ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] di Pergamo; per grandiosità d'impianto essa segna il massimo sviluppo diuna posizione eccentrica rispetto al nucleo balneare ed assume l'aspetto di vasto cortile senza funzione definita che è proprio di tale parte della costruzione nelle terme di ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] di giustificare il gusto classicistico di cui è largamente permeato il romanzo, in un'età posteriore, al massimo però si parla diuna colonia, e di magistrature che potevano di Trimalchione: sembra anzi che quei dipinti contribuiscano con pura funzione ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] di, al massimo, tre Horai. Le S. sotto forma di putti o di dello stato. Per provenienza, carattere e funzione sono imparentate con le Canti e le loro stretta affinità. Invero si è creduto che su diuna pisside a figure nere della metà del sec. VI ...
Leggi Tutto
Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] Una fase assai incerta archeologicamente è quella del sec. 1° d.C. che, secondo alcuni studiosi, fu un'epoca di grave crisi per la città, mentre, secondo altri, si dovrebbe parlare al massimodi esercitarono la loro funzionedi tramite fra Oriente ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.