Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] di Asklepios e di Artemide e presso la thòlos, erano numerose piccole costruzioni votive, esedre semicircolari, altari.
L'identificazione del massimo questa trasformazione, il pròpylon cessò di avere una sua funzione e fu trasformato in un tempietto ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] variante da 45 a 15 m, il perimetro è di poco inferiore ai 5 km, il massimo diametro misura un chilometro e mezzo e quello minimo 800 una serie di conci più corti con funzionedi chiave. I muri sono doppi con riempitura interna di terra e scaglie di ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] di nuovi edifici, ma si limitarono ad utilizzare quelli già esistenti o al massimodiuna sala quadrata, di 40 m di lato, nel cui interno si riconoscono le basi di 4 colonne di non entrarono mai in funzione. Sotto il regno di Graziano (375-383), ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] adunco, unafunzione cerimoniale e religiosa. Particolarmente importante è il rinvenimento di almeno tre alberi di bronzo di norma le dotaku erano sepolte singolarmente o a gruppi (fino ad un massimodi 16) in luoghi isolati ed alti nei pressi di ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] in certo senso, dallo Havercamp, primo autore diuna monografia sui c. (1722); ma un chiarimento funzione dei c. il punto di partenza dev'essere, naturalmente, la classificazione di reca il nome di un console ordinario (Petronio Massimo), e potrebbe ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] da tempo lungo le coste scandinave, ma di cui non erano chiare l'origine e la funzione. L'indagine congiunta di questi tre studiosi di discipline diverse, col comune scopo di fornire una ricostruzione storica delle attività umane inserite nel ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] degli spazi e delle funzioni nella città
di Rodolfo Fattovich
L'archeologia urbana una piccola valle, ospitava la struttura più estesa di tutto l'insediamento, denominata Edificio Ellittico: con quattro ingressi e un diametro massimodi ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] a esprimere l'alta dignità di A. divenuto, alla morte di Lepido, pontefice massimo. Il gruppo dei ritratti di A. in età anziana, col che ad un artista di corte fosse stato dato l'incarico di scolpire una statua di A. in funzionedi pontefice e che il ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] Con l'inizio del VI sec. a. C. l'intera fascia costiera e una larga fascia interna era già in possesso dei Geloi. La fondazione di Agrigento segna appunto il massimo sviluppo di questa espansione. Mentre la prima fase dell'espansione si dirige a N e ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] in seguito nelle botteghe di artisti e di copisti. Una variante nelle gambe umane di Cecrope potrebbe anche far pensare a una derivazione da un modello antecedente a quello definitivo.
Il Partenone segna il massimo sviluppo della decorazione templare ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.