DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] cui il Ricasoli, che ne fu il massimo beneficiario, conobbe l'esito positivo soltanto a metà del viaggio che lo conduceva da Firenze a Torino.Costituitosi l'11 maggio 1859 coi crismi diTorino il governo retto dal Ricasoli, con la puntuale esclusione ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] come lamentarono gli insegnanti del liceo classico Massimo d’Azeglio.
Sulla formazione dei giovani Agnelli Agnelli, U. Scassellati, I primi cinque anni della Fondazione Giovanni Agnelli diTorino 1966-1970, in Società e storia, XXIII (2000), 90, pp. ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] portare la massima rovina e invece accadde che tra i nobili e fra le Comunità della Savoia crebbe la volontà di sostenere Carlo.
Ciò si vide in particolare nella ricerca di una organizzazione migliore dei Consigli ducali di Chambéry e diTorino, che ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] derma. La vescicola è una piccola rilevatezza del diametro massimodi 5 mm a contenuto sieroso limpido che può diventare Verlag, 1923 (trad. it. in Id., Opere, 9° vol., Torino, Boringhieri, 1977, pp. 471-520).
L. Israël, Initiation à la ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] era nominato conservatore al Museo industriale diTorino, con incarico di insegnamento di economia industriale; poco dopo l' 1886 ottiene il massimo successo elettorale nel collegio savonese - divenuto con lo scrutinio di lista il II di Genova - che ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] B. dichiarò che con dieci o dodici arresti al massimo il governo avrebbe potuto stroncare tutto il movimento. Rimase quindi , pp. 157-246; A. Sanzi, Il Generale Carboni e la difesa di Roma, Torino 1946, pp. 19-26, 37-50; G. Carboni, Memorie segrete, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] 1488-89, l'iscrizione alla facoltà di diritto dello Studio diTorino, città dove alcuni membri della famiglia, di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno, concedessero i sussidi finanziari necessari a Carlo V, in procinto di recarsi ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] non ancora sottoposta all'ultima lima, che è il massimodi tutti i suoi beni', alla condizione, insistentemente ed energicamente della Bibl. Univ. di Bologna.
Bibl: Una "Bibliografia basiniana" in Ferri, Le poesie liriche di B., Torino 1925, pp. 140- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] cristiana (tomistica, di fatto) e le garantisce il massimodi persuasività consentito, cercando di superarne le la predestinazione, a cura di V. Perrone Compagni, 2 voll., Torino 2004).
De incantationibus, a cura di V. Perrone Compagni, Firenze ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] e 368).
Tornata a recitare nella compagnia Città diTorinodi Cesare Rossi, ricopri finalmente il ruolo di "prima donna" a partire dal marzo 1881 suo tempo risulta dirompente: da un lato fu la massima esponente della società comica; figlia d'arte, era ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...