Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] ramo materno ascendenze nobiliari. Compiuti gli studi liceali a Ivrea, nel 1889 si iscrisse alla facoltà di Lettere e filosofia dell’Università diTorino, dove ebbe come maestri Arturo Graf, Giuseppe Allievo e Pasquale D’Ercole. Laureatosi nel 1893 ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] di Milano. Intanto, in maggio, la stessa Gioconda portavail C. in un grande teatro: il Massimodi Palermo, con un direttore di Thiess, Il tenore di Trapani (vita romanzata), Torino 1942; R. Trebbi, Cantanti di oggi e di domani ascoltatemi, Brescia ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Nel 1947 prese parte a una tournée dell’Orchestra della RAI diTorino che toccò la Svizzera, il Belgio e l’Inghilterra, nel massimo grado, come in un campionario, in Reflets dans l’eau di Debussy. Ma il ricordo di un’esecuzione del Concerto in Sol di ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] a proposito della questione sollevata da Massimodi Valenza, un chierico che era considerato colpevole di "crimina" e che era sempre Studer, Bonifacio I, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, p. 554; S. Lancel, Saint Augustin et ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] ma in quegli anni rispondente alla politica dimassimo controllo sociale nello Stato sabaudo. Le s., 614 s. (lettera del G. a E. Consalvi, Roma, 27 apr. 1801); Arch. di Stato diTorino (sez. I), R. Università, m. 5, n. 4; Storia della R. Casa, m. ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] fu allievo del Collegio militare di Milano e poi dell'Accademia militare diTorino. Tenente di artiglieria nel 20 reggimento nel 1884, fu in Eritrea nel 1888-89; frequentò quindi la scuola di glierra entrando nel corpo di Stato Maggiore come capitano ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] forse gli fu suggerito da esempi stranieri, massime il classico libro di E. Ziebarth, e ch'egli svolse la stessa materia prima all'università di Napoli, quindi, nel 1947, all'università diTorino -, riuscì storiograficamente meno feconda ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] nell’autunno del 1908 alla facoltà di lettere dell’Università diTorino, scegliendo l’indirizzo storico-geografico. Da e da questi girata al generale Armando Diaz – di concentrare il massimo sforzo per lo sfondamento delle linee nemiche nella zona ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Noce trascorse gli anni della sua formazione. A Torino frequentò il liceo Massimo d’Azeglio, dove ebbe come professore Umberto Cosmo. In quell'ambiente – influenzato da alcune figure di docenti avversi al regime fascista – strinse rapporti con ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] nello stesso anno, spinto dai genitori, si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Università diTorino. Nel 1933 perse il padre, morto a 48 anni per e stringendo amicizia con Lucio Lombardo Radice, Massimo Aloisi e Pietro Ingrao. Stimolò il dibatto ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...