CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] Massimodi Catania si cimentò in Gioconda di A. Ponchielli (direttore Capuana). Continuò ad esibirsi costantemente alla Scala e all'Opera di 241 ss., 244, 248, 250 s.; C. Clerico, Tancredi Pasero, Torino 1983, pp. 22, 63, 102 s. Si vedano inoltre: Enc ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] , 101, 144 (per Giuseppe); M.Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio diTorino, V, Torino 1988, pp. 139, 186, 195, 237; C. Marinelli Roscioni, Il teatro di S. Carlo, II, Napoli 1988, pp. 293 s., 373; F.J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] successivi della 'macchina attoriale' portarono al limite massimo quell’ascensione del suono e quell’estenuazione C. B., a cura di R. Bianchi - G. Livio, in Quarta parete. Quaderni di ricerca teatrale («Teatro politico 2»), Torino 1976, pp. 103-140; ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] i romanzi più felici, a testimonianza di un periodo dimassimo fervore creativo accompagnato da una prolifica (1935, in L'inventore del cavallo e altre quindici commedie, Torino 1971), Il viaggio di Celestino (1936, ibid.) e altri, in cui il gusto ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] furono per lui il periodo dimassimo entusiasmo creativo: un periodo di grazia in cui l’impegno l’opera, Vicenza 1987; P. Bellocchio, L’autobiografia involontaria di P., in La parte del torto, Torino 1989, pp. 146-166; A. Berardinelli, P.: stile ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] 1960-61, in compagnia con Massimo Girotti, mise in scena Becket e il suo re di J. Anouilh, presentando un 13-16; S. D'Amico, Palcoscenico del dopoguerra, II, Torino 1953, pp. 108-110; Cinquanta anni di teatro in Italia, Roma 1954, p. LII; F. Carpi, ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] massimo, il B. riuscì a produrre, si può dire nei ritagli di tempo e nelle occasioni più bizzarre, una mole enorme di italiano, Bibl. del socialismo e del movimento operaio ital., I, Periodici,Roma-Torino 1956, pp. 65, 190, 191, 371; G. Mazzoni, L' ...
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BORG, Washington
Pino Fasano
Nacque nel 1866 ad Alessandria d'Egitto da una ricca famiglia di banchieri d'origine maltese. Cittadino inglese, venne giovanissimo in Italia: studiò all'università di Pavia [...] Altri suoi lavori (Il catechismo di Susetta, rappresentato a Torino nel 1905; Tre giardini, messo in scena a Roma al Teatro Nazionale dalla compagnia Della Guardia nel 1908) passarono pressoché inosservati, o al massimo ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] tra i massimi esponenti É. Augier e A. Dumas fils). Infatti in questo biennio finì di scrivere La gente di spirito e ne portò il copione al capocomico L. Bellotti Bon, da cui ebbe però una risposta negativa; all'inizio del 1873 usciva a Torino il ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] (L Guest, p. 54), poi rappresentata al Regio diTorino nel carnevale 1827 con il finale cambiato, ebbe trionfali accoglienze appunto con La Sylphide di F. Taglioni (1832) e dove avrebbe raggiunto il massimo splendore con Giselle di J. Coralli e ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....