MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] della chiesa del collegio Massimodi Siracusa, realizzato dieci anni prima, la statua di S. Ignazio (1756 del Settecento, Torino 1982, pp. 85-89; G. Costantino, Le fontane del pescatore e del drago di I. M. lungo lo stradone di Monreale, Palermo 1984 ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] d'incubazione, con un massimodi 33 ore di sviluppo". Di particolare importanza furono le sue di essere ricordato un saggio del C., I gemelli, edito a Torino nel 1926.
Il C. fu anche professore di anatomia pittorica all'Accademia di belle arti di ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] longobardo: l'esempio di S. Massimodi Salerno, Napoli 1973, ad ind.; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno III, Torino 1983, pp. 268-271; S. Leone, La fondazione del monastero di S. Sofia di Salerno, in Minima Cavensia, a cura di S. ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] le operazioni le istruzioni di re Carlo Alberto", tramite Massimo d'Azeglio, che fungeva da ufficiale di collegamento col comando dell' il D. sono conservati al Museo dei Risorgimento di. Torino, Archivio Durando.
Per alcuni profili biografici, cfr.: ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] Corsica e la Sardegna.
Socio dell’Accademia delle scienze diTorino, Pareto fu tra i promotori dei Congressi degli scienziati italiani trovarono eco negli scritti coevi di Cavour, diMassimo d’Azeglio e di altri esponenti del liberalismo temperato ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] 1894), ebbe l'incarico di insegnare storia militare nella Scuola superiore di guerra diTorino, interrompendo le brillanti ed se il ministro della produzione si propone di realizzare il massimodi soddisfazione per la società si vedranno "ricomparire ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] di villeggiatura sono rese sfruttando al massimo le potenzialità espressive del colore con pennellate rapide, secondo modi di in C. C. (catal. d. mostra alla gall. Narciso diTorino), Torino 1962; F. Bellonzi, Pittura ital. Il Novecento, Milano 1963, ...
Leggi Tutto
DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] trattative con l'Austria, il 7 maggio 1849 il D. era sostituito da Massimo d'Azeglio.
Morì a Torino il 21 febbr. 1850.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, Sez. Riunite, Matricole generali 1814-1840, p. 14; Ibid., Indice patenti controllo Finanze ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] determinata dalle persecuzioni antisocialiste seguite ai moti diTorino e alla disfatta di Caporetto. Fu, con Costantino Lazzari e con Giacinto Menotti Serrati, uno dei massimi promotori del convegno clandestino di Firenze del novembre 1917, in cui ...
Leggi Tutto
BORGATTA, Gino
**
Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] scienza finanziaria, pubbl. negli Atti della R. Accademia delle scienze diTorino, XLVIII [1912-13], pp. 903-925, 985-1007, ai concetti paretiani di "equilibrio sociale" e di "massimo dell'utilità" e la conseguente necessità di ricondurre l'analisi ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...