PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] di Milano, la Pergola di Firenze, il San Carlo di Napoli, il teatro Massimodi Palermo, il Carlo Felice di Genova, l’Opera di (1951), n. 130, p. 3; R. Simoni, Trent’anni di cronaca drammatica, Torino 1951, I, p. 726 (già in Corriere della sera, 18 ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] ad ind.; R. Roccia, L’editoria, in Storia diTorino, VI, La città nel Risorgimento (1798 -1864), a cura di U. Levra, Torino 2000, pp. 673-684; I libri per la scuola tra Sette e Ottocento, a cura di G. Chiosso, Brescia 2000, ad ind.; Editori italiani ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] di essere citati Maternità di R. Bracco (teatro Manzoni di Milano, 17 febbr. 1903) e L'ondina di M. Praga (teatro Alfieri diTorino, personaggi di carattere affrontando, sia nell'aspetto fisico sia nelle vibrazioni intime, il massimo grado di taluni ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] di Zacconi, il D. venne salutato dalla critica come il massimo interprete del dramma moderno e come esponente di quei riformatori che tentavano didiTorino. Nel corso della breve esperienza torinese - l'iniziativa ebbe infatti solo pochi mesi di ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] successo il 30 genn. 1856 al teatro Nazionale diTorino e ripresa a Camerino nel carnevale dell'anno successivo di G. Rossini, G. Donizetti, V. Bellini, al tardoromanticismo di G. Puccini e P. Mascagni. Questa fase di transizione ebbe il suo massimo ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] D. entrò in una industria italiana produttrice di aeroplani, la Pomilio diTorino, ove progettò il suo primo velivolo, un interesse. La Piaggio rivolse così il suo massimo sforzo industriale alla "Vespa", di cui la richiesta era in continuo aumento. ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] ", il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università diTorino, continuando a coltivare per proprio conto gli nel massimo esponente del pensiero greco, all'alba del pensiero occidentale, la ragione, incapace di costituirsi ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] avrebbe dovuto rappresentare il corrispettivo della Salle Érard di Parigi. Compose un gran numero di brani dedicati al pianoforte. Giuseppe Enrico morì a Torino il 25 maggio 1903.
Massimo, figlio di Giuseppe Enrico, nacque il 17 apr. 1860. Formatosi ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] Massimodi Catania si cimentò in Gioconda di A. Ponchielli (direttore Capuana). Continuò ad esibirsi costantemente alla Scala e all'Opera di 241 ss., 244, 248, 250 s.; C. Clerico, Tancredi Pasero, Torino 1983, pp. 22, 63, 102 s. Si vedano inoltre: Enc ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] di uno ad un massimodi tre.
L'Op. III,edita a Venezia nel 1701 e dedicata a Ferdinando III di Toscana, è composta di La musica istrumentale in Italia nei secoli XVI, XVII, XVIII,Torino 1901, p. 159; A. Schering, Geschichte des Instrumentalkonzerts ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...