Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] XIII si mosse in continuità con ampia parte di quegli indirizzi.
La vita
Prospero, figlio di Cesare, marchese D’Azeglio, e di Cristina, contessa Morozzo di Bianzé, fratello di Roberto e diMassimo, nacque a Torino il 24 novembre 1793. Nominato per ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Conj di quasi tutte le medaglie ordinate a celebrare l'epoche de' prodigi, e delle glorie operate da Napoleone il Massimo", ricordava all'Esposizione universale di Londra e alla Mostra della Società promotrice di belle arti diTorino, con, ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina diTorino, ove seguì l'insegnamento di [...] di proprietà privata a Torino), di William Arthur (1896)nella Welbeek Abbey di Londra, di Tommaso Vallauri (1898)all'Accademia delle scienze diTorino, e di Riccardo Selvatico (1903)nei giardini di il C. sfrutta al massimo le capacità evocative dei ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] posso morire" vv. 47-50) raggiunge "un massimodi soavità riuscita, non diremo certo prestilnovistico, ma altrimenti di storia troiana, preceduti da uno studio sulla leggenda troiana in Italia, Torino 1887, pp. 105-108, e la rec. al volume a cura di ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] minimo senso di inferiorità e senza scendere mai nella citazione, ma, anzi, con un massimodi originalità.
Nel il suo cammino. Allo stesso modo va intesa la vittoria al premio Torino del 1947 con una scultura del 1939 Anita in piedi (Roma, coll ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] di medicina diTorino. Due anni dopo passò all'università di Roma e prese a frequentare il laboratorio della cattedra di nella massima scarica difensiva naturale di cui l'organismo è capace, pensò di utilizzare tali reazioni (che riteneva di ordine ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] funzione di direzione politica nell’organizzazione dell’insurrezione finale e nella liberazione diTorino e prescelto, si compendia nella massima salveminiana «non si può comprendere senza amare». Se nutrito di questo amore verso le persone ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] "l'impresa della mia vita" fu prima di tutto il massimo rigore filologico nella presentazione dei testi. A del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. Accad. d. scienze diTorino, cl. di scienze mat. fis. e nat., IV (1961), p. 51; F. Seneca ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] apparizione è del 1934, ne La cieca di Sorrento di N. Malasomma, cui fece seguito, lo stesso anno, Tempo massimodi M. Mattoli. Comparve poi in Trenta secondi d'amore (1936) di M. Bonnard, in Cavalleria (1936) di Goffredo Alessandrini (che la M., nel ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] condensatori secondo due circuiti derivati, in Mem. della R. Acc. delle scienze diTorino, s. 2, LII [1902], pp. 145-169; Sopra il valore massimo e il significato fisico della funzione Tme di Maxwell, in Il Nuovo Cimento, s. 5, I [1901], pp. 401-444 ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...