È stata restituita al rango di capoluogo di provincia con r. decreto legge 1° aprile 1935.
Tra le opere pubbliche più importanti compiutesi in questi ultimi anni, ricordiamo: la fognatura generale della [...] ,01 e confina con le provincie di Alessandria, Savona, Cuneo, Torino. È una regione eminentemente collinare (97,4% dell'intero territorio), mentre solo il 2,6% è costituito da pianura (medio corso del Tanaro). La massima altezza si ha nella sezione ...
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Discendente da una famiglia d'attori girovaghi (v. duse), fu battezzata in una parrocchia di Vigevano il 3 ottobre 1858. I suoi biografi raccontano che sua madre l'aveva data alla luce in un vagone di [...] di Zola, si rivelò pienamente a vent'anni al teatro Carignano diTorino, nella compagnia di Cesare Rossi, recitando la Principessa di Bagdad di poeti, avviandola alla scoperta di quello che poi ella tenne sempre per il massimo trageda moderno, Ibsen. ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] parere favorevole di una prima commissione mista, portava all'approvazione di un protocollo, firmato il 20 marzo 1948 a Torino dai la terza tappa in modo che alla fine del periodo di 12 od al massimodi 15 anni, le barriere doganali entro i sei stati ...
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LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] cambio della l. con il dollaro oscillò da un massimodi 603 a un minimo di 573 l. per 1 dollaro. Nel settembre 1949, seguendo Bologna 1971; G. Stammati, Il sistema monetario internazionale, Torino 1973; C. Cipolla, Le avventure della lira, Bologna ...
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PREZZO (XXVIII, p. 231)
Salvatore GUIDOTTI
Il controllo dei prezzi. - Le forme di controllo dei prezzi, attuate durante la seconda Guerra mondiale e in parte mantenute anche dopo, si differenziano notevolmente [...] di guerra.
L'economia di guerra, imponendo il raggiungimento di uno scopo diverso da quello del massimodi C. Bresciani-Turroni, Introduzione alla politica economica, cap. VI, Torino 1942; W. A. Neiswanger, Price control in the Machinery Industries ...
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SAVONA (XXX, p. 970)
Giuseppe AGNINO
Nel porto di Savona, che, per movimento di merci, è al quarto posto fra i porti del regno (1936), si comprendono abitualmente i pontili delle Fornaci e della rada [...] di Vado con impianti di deposito a terra. L'anno che segna il massimodi attività del porto è il 1935 con 2.946.351 tonn. di il suo centro nella vicina Albisola.
Savona è unita a Torino anche attraverso Mondovì e Fossano, dalla linea a doppio binario ...
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Nato a Torino il 24 settembre 1790 fratello diMassimo. Studiò nel collegio dei Tolomei di Siena dal 1799 al 1807. Nel 1808 tornò con la famiglia a Torino e fece parte di quell'accademia dei Concordi che [...] scritta da G. Briano; Notizie inedite e documenti intorno alla vita di Giovenale Boetto e di Carlo Porporati, con note di Giov. Vico, Torino 1880, in-16, pp. 59.
Bibl.: G. Briano, Lettere diMassimo D'Azeglio al fratello Roberto, con cenni biografici ...
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GASTALDI, Andrea
Anna Maria Brizio
Pittore, nato a Torino il 16 aprile 1826, morto ivi il 9 gennaio 1889. Fu il maggior rappresentante, insieme con Enrico Gamba, della pittura storica in Piemonte nell'Ottocento. [...] : Pietro Micca, Atala, l'Innominato, ecc. sono nel museo civico diTorino. Affrescò anche la chiesa di S. Massimo a Torino, col Quarenghi e Paolo Morgari.
Bibl.: G. Lavini, A.G., Torino 1891; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte (1842-1891 ...
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Lasciata nel 1939 la direzione del conservatorio diTorino, l'A. tenne dal 1940 al 1942 la sovrintendenza del Teatro Massimodi Palermo. Dal 1943 in poi, ritiratosi a S. Remo, si è dedicato esclusivamente [...] genere di musica di G. Ruffini), oltre a nuove versioni di opere precedenti, quali Don Giovanni di Manara (già L'omora di Don Giovanni), Firenze 1941, e Sakùntala (già La leggenda di con l'aggiunta di un preludio, con gran numero di liriche per canto ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] gelo invernale (da un minimo di tre mesi per il Dnepr a Cherson, si giunge a un massimodi quasi 8 per la Pečora di B. A. Grifcov, Mosca 1934. Grammatiche pratiche: R. Gutmann-Polledro e A. Polledro, Grammatica russa teorico-pratica, 3ª ediz., Torino ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....