Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] di Palazzo Massimo, che rappresentano gli emblemata di altrettante fazioni del circo), che non di rado assumevano connotazioni didi un principe intento a esercitarsi nel tiro con l'arco (Calcutta, Indian Museum, inv. 340/286), oppure le scene di ...
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Regioni ecclesiastiche e regioni civili: parallelismi e influssi
Giovanni Filoramo
Fin dal costituirsi dello Stato unitario, la Chiesa cattolica italiana è stata caratterizzata, nella propria attività [...] passando attraverso i relativi decreti, giunge al massimo grado di federalismo possibile a Costituzione invariata. In effetti, di federalismo ecclesiastico, anche se ha cercato di correggere il tiro sulla questione delicata della oggettiva perdita di ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] quartiere E42 a Roma (1937-42), il cui progetto dimassima è di Marcello Piacentini, Giuseppe Pagano Pogatschnig, Luigi Piccinato, Ettore assieme a Carme Pinós, progetta gli impianti olimpici per il tiro con l'arco a Barcellona, nella Vall d'Hebrón ai ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , cui andava sempre soggetto il vescovo di Narni, Cassio, e perciò lo teneva nel massimo spregio. Già ricordammo le uccisioni dei vescovi di Tivoli e di Perugia. Il vescovo di Perugia, Ercolano, per ordine del re, prima di aver mozza la testa, venne ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] ma anche per utilizzarli come animali da tiro. Varie sono le ricadute di questa trasformazione: in primo luogo, una Nordico. Età del Bronzo Recente - Corrisponde al momento dimassima diffusione della civiltà micenea e delle sue influenze (fasi ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] , con l’impianto di sedi associative e luoghi attrezzati per equitazione, ciclismo, scherma, tiro a segno e vela a cura diMassimo Costantini, «Cheiron», 6-7, 1989-1990, nrr. 12-13, pp. 115-145; La scienza moderata, a cura di Renato Camurri, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] tirodi opposte contestazioni: d’un lato era chi, formatosi negli anni napoleonici, reclamava che i nuovi sovrani, in linea con la scelta di nei confronti della carta di Cadice, mentre Massimo d’Azeglio, nello stesso torno di tempo, si scagliava ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] a più riprese di vietare questo gioco, in cui vedevano tra l'altro un pericoloso concorrente al tiro con l'arco, aspetto sociologico del problema: delineare il contorno dimassimadi una categoria di giovani che sono stati etichettati in vari ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] sede di corte dal 1366, caratterizzata da monumentali opere di Sinan, il massimo architetto turco, e da un gran numero di fondazioni precedute da una conversa, cammini di ronda coperti e piattaforme da tiro. Ma questo circuito circondava solo la ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] inizio dell'attività di L. può essere in linea dimassima confermata, avendo egli eseguito a Olimpia nel 372 la statua di Troilo, vincitore a Sagalasso, Sidone e Tiro; inoltre l'Alessandro fondatore ad Alessandria di Egitto viene descritto con ...
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massime
màssime avv. [dal lat. maxĭme, avv. di maxĭmus «massimo»], letter. – Massimamente, specialmente, soprattutto: famelici di cose nuove, m. per l’ozio in cui vivevano (Leopardi); E sassi in specie non ne tiro più. E massime alle piante...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...