ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] e le colonie militari,in Nuova Antologia,CCXLVII (1913), fasc. 987, pp. 490-498; Costantino Nigra e un discorso elettorale di Massimod'Azeglio, ibid., CCXLVIII (1913), fasc. 992, pp. 538-546; La guerra europea del 1757-63 e la guerra attuale, ibid ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] Cesare Correnti, i Porro e, soprattutto, Massimod'azeglio. Invitato dalla polizia austriaca a lasciare Milano 1848, I, Londra 1851, p. 158; M. Amari, Carteggio, a cura di A. D'Ancona, I, Torino 1896, pp. 135 s. 587; T. Massarani, Carteggio inedito, a ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] esemplare eseguito per il conte Archinto di Milano), La campagna nelle ore della sera (gli Orti farnesiani al Palatino).
Massimod'Azeglio ammirò molto la pittura del B. e nel Ricordi lo pone tra i principali paesisti europei; Giulio Perticari ne ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] midollo spinale determina la perdita della motilità (Esperienze sulla rana, in Nuovi Ann. d. scienze nat. (Bologna), s. 1, t. I [s. a.], pp di Ettore Fieramosca secondo Massimod'Azeglio. Cicalata, Pistoia 1834, e Saggio d'un commento psico-medico ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] disperdendosi in lontananza. Si ispirò anche a Massimod'Azeglio nel dipinto La disfatta della grande compagnia del Mecenatismo e collezionismo pubblico a Parma nella pitt. dell'Ottocento (catal. d. mostra a Colorno), Parma 1974, pp. 64 s.; A. ...
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CAMPORESI, Giovan Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Bologna intorno al 1728 (Giordani), e qui iniziò la sua attività di stuccatore intorno al 1745 (Oretti). Tra le prime opere del C., la cui [...] (è questo un palazzo tardocinquecentesco, diventato più tardi palazzo Pizzardi, oggi sede delle Ferrovie dello Stato, in via Massimod'Azeglio, n. 38, angolo via Farini, dove presenta una facciata ottocentesca). In seguito a San Giovanni in Persiceto ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] e Redaelli, 1840), che il Sacchi realizzò con il consenso di Alessandro Manzoni e sotto il patrocinio spirituale di Massimod'Azeglio, dopo essersi assicurata, per i disegni, la collaborazione di Francesco Gonin, di Giuseppe Sogni, di L. e P ...
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ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] , Roma II, Roma 1911, passim;Necrologio in La Civiltà Cattolica,LIII (1902), pp.730-731; M. Menghini, Cinque lettere di Massimod'Azeglio [a C. Aldobrandini], in Nozze Del Drago-Montini Marescotti,Imola 1924; Diz. del Risorgimento naz.,II, p. 40 (con ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] , Torino 1865-72, V-VIII, passim;Id., Lettere ined. di Massimod'A. al M.se E. d'A.,Torino 1883, passim;Id., La polit. di Massimod'A. dal 1848 al 1859,Torino 1884, passim;E. d'Azeglio, Une famille piémontaise au moment de s'éteindre, Turin 1884 ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] e cioè Carneade, junior, Cratete di Tarso, e, massimo, Clitomaco di Cartagine (nato nel 187, morto nel 110), ha avuto a presidenti, sia pure per breve tempo, F. Hayez e M. d'Azeglio; a professori di architettura G. Piermarini, L. Pollak, C. Boito; di ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...