MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimod'Azeglio, nel 1903, forse per [...] la chiesa di S. Croce (1933: Torino, collezione Malvano, ripr. in U. M., 2006, p. 108) presentata nel 1933 alla sala d'arte Guglielmi, in occasione della prima personale a Torino.
L'attività espositiva del M., artista dal carattere schivo, non fu mai ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] maturità classica al liceo Massimod’Azeglio di Torino, si iscrisse nell’a.a. 1918-19 alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo torinese. Fra i suoi maestri ebbe Francesco Ruffini, Gaetano Mosca, Gioele Solari e Luigi Einaudi. Nel 1922 si laureò con ...
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MORELLI, Gustavo Stanislao
Edoardo Ripari
MORELLI, Gustavo Stanislao (Stanislao). – Nacque a Figline di Valdarno (Firenze) il 21 febbraio 1828 da Rinaldo, piccolo possidente, e da Adriana Cappelli. [...] quella del soldato».
Con il dramma successivo, Ettore Fieramosca (1873), per il quale si ispirò al romanzo omonimo di Massimod’Azeglio, Morelli volle «rammentare al pubblico che, se l’Italia era da poco divenuta nazione e come tale considerata dalle ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] jamais je n'ai senti, comme dans ces moments, ce qu'il y a d'incertain, de périlleux, je dirai même de terrible, dans le bonheur même le s'ebbe solo con le nozze di Giulia con Massimod'Azeglio (maggio del '31). Le lettere, bellissime, effuse ...
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PROMIS, Domenico Casimiro
Paolo Buffo
PROMIS, Domenico Casimiro. – Nacque a Torino il 4 marzo 1804 da Matteo e da Felicita Burquier.
Il padre, esponente di una cospicua famiglia originaria di Mondovì, [...] Piemonte del Primato morale e civile degli Italiani di Vincenzo Gioberti, degli Ultimi casi di Romagna di Massimod’Azeglio e delle Speranze d’Italia di Cesare Balbo. Nel 1844 disegnò per Carlo Alberto una medaglia celebrativa raffigurante un’aquila ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] ; Della vita e delle opere del conte Alberto Ferrero della Marmora, Torino 1863; Lettere su Firenze, Firenze 1865; Massimod'Azeglio: ritratto morale e politico, Firenze 1866; Il principe Odone Eugenio Maria di Savoia,duca di Monferrato, Firenze 1866 ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] Con la moglie, Anna Maria Coronaro, una pronipote di Massimod'Azeglio, trascorse serenamente gli ultimi anni nella villa di Cagno di Como, CLVICI-VII (1974-75), pp. 253-256; in Periodico d. Soc. storica comense, XLV (1974-1977), pp. 206 ss.; V. ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] ironia e di stile" (Lugli, p. 197).
Nel 1897 il M. si stabilì a Torino come ordinario di lettere italiane presso il liceo Massimod'Azeglio. A Torino non tardò a distinguersi per le sue doti di dottrina e di eleganza, divenendo tra l'altro il critico ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] progressiva dello Stato sabaudo. Dalla contea dei Savoia al Regno d’Italia (Torino 1936), in cui ripercorse in maniera chiara attivo all’Università pubblicò il poderoso saggio Pio IX e Massimod’Azeglio nelle vicende romane del 1847 (I-II, Modena 1954 ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] luglio 1930 conseguì la maturità al liceo "Massimod'Azeglio", dove fu allievo di Augusto Monti, cui Milano 1975; R. Massano, Ricordo di V. F. Lo scrittore, in 'L caval d' brôns, 6 luglio 1978; A. Maltarello, Giorno dopo giorno, Milano 1979, ad ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...