SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] (1840), e O momento fatal, chi mi sostiene e Tristo e fuor d’ogni speranza, cantate dal tenore Mario (1841). La sua fama di compositore de’ Lapi, ovvero I Palleschi e i Piagnoni di Massimod’Azeglio. L’opera, ambientata all’epoca della caduta della ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] 1853, quando diede le dimissioni a seguito della nomina a sostituto procuratore generale. Politicamente, si collocò nella maggioranza liberale moderata, vicina a Massimod’Azeglio e poi al conte di Cavour, che lo definì «homme de bons sens et ...
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TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] in tre atti e un prologo Nicolò de’ Lapi (I Palleschi e i Piagnoni), libretto di Carlo Alisone ricavato dal romanzo di MassimoD’Azeglio (non rappresentato), e Amore e capriccio, operetta comica in due atti di Luigi Rocca, data il 6 dicembre 1869 al ...
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SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] il 3 aprile 1848, prese parte ai lavori parlamentari attestandosi tra i maggiori oppositori della politica liberale promossa da Massimod’Azeglio e da Camillo Benso di Cavour.
Morì a Torino il 19 gennaio 1858.
Sposatosi nel 1819 con Marietta Galleani ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] perché egli non lo era più", come lo ricorderà Massimod'Azeglio (Imiei ricordi, cap. IV). Nell'estate del 1820 35-38 42 ss., 56-68, 72-76, 89-95; Austria e governi d'Italia nel 1794. Roma 1940, ad Ind. (soprattutto per il primo anno viennese); ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] : Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, MassimoD’Azeglio, Angelo Brofferio, Carlo Tenca, Bibliografia del medico-poeta, Firenze 1949; C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano 1964. Riferimenti a Rajberti nei Carteggi di C. Cattaneo, Serie I, ...
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TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] positive si aggiunse quella di Tommaso Grossi, cui la poetessa fece pervenire copia del volumetto per tramite di Massimod’Azeglio, che la famiglia Turrisi Colonna ospitò nel luglio del 1842.
Incoraggiata da Borghi (che aveva ricominciato a scriverle ...
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PREDELLA, Pilo
Erika Luciano
PREDELLA, Pilo. – Nacque a Mantova il 24 dicembre 1863 da Augusto e da Cesira Maria Cerchi. Pilo Carlo Rodolfo era il primo di cinque figli: Fede, Ida, Lia (anch’ella futura [...] di scuola secondaria, Predella insegnò presso il liceo Ugo Foscolo di Pavia, poi a Foggia e, infine, a Torino, al MassimoD’Azeglio. Giunto in questo liceo come ordinario di matematica, in ruolo dal 1902, vi rimase fino al collocamento a riposo nel ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] medaglia di intonaco –, la palazzina in S. Tecla, elegante soluzione d’angolo all’inizio di via Farini, e, inoltre, case popolari, quali Massimod’Azeglio, Pietro Selvatico e altri. Fu socio dell’Accademia delle arti del disegno, massima istituzione ...
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RICOTTI, Ercole
Frédéric Ieva
RICOTTI, Ercole. – Nacque a Voghera il 12 ottobre 1816 da Mauro e da Giuseppina Dapino (1792-1852).
Il padre (1782-1830), medico condotto di tendenze liberali, fu autore [...] i docenti che componevano la sua commissione di laurea spiccavano il fisico Ignazio Bidone, che era stato precettore di Massimod’Azeglio, e il celebre matematico vogherese Giovanni Plana.
La precoce morte del padre lo costrinse a cercare presto un ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...