BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] e dei cambiamenti che in quegli anni sconvolgevano il mondo; mantenne rapporti d'amicizia solo con la famiglia d'Azeglio - presso la quale era stato precettore del giovane Massimo -, con i colleghi Avogadro e Plana e con la propria famiglia rimasta ...
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Nobile famiglia piemontese; secondo una tradizione, originaria della Bretagna, discesa in Italia con Carlo I d'Angiò. La famiglia, già insignita dei feudi di Maresco, poi di Lagnasco (1341) e di Genola [...] e uomini d'arme quali Gaspare (m. 1732) che fu al servizio del ducato di Sassonia; la famiglia fu illustrata nel secolo 19º da Cesare (v.), da Luigi (v.), da Roberto (v.), da Vittorio Emanuele (v.), e soprattutto da Massimo (v. Azeglio, Massimod'). ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] l'ammissione alla terza - all'altro importante liceo torinese, M. d'Azeglio, per concludere poi gli studi a Savigliano, nel 1903, ospite quali si affacciano, invece, nelle terzine dedicate A Massimo Bontempelli, che aveva pubblicato le Egloghe e le ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] vengono diffuse.quanto si può equabilmente e facilmente sul massimo numero degl'individui sociali" (L'industria considerata il liberalismo. Molto vicino alle idee del Gioberti, frequentò M. d'Azeglio, F. Orioli, L. C. Farini e collaborò ai periodici ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] F. Sclopis, I. Petitti, i fratelli Cavour, L. Provana di Collegno, C. Bon Compagni, R. e Costanza d'Azeglio, i conti di Seyssel, ecc.) che col massimo impegno si dedicarono negli anni tra la Restaurazione e l'età albertina alla soluzione - secondo i ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] di pensiero propugnata nello stesso periodo da M. d'Azeglio (Dell'emancipazione civile degl'israeliti, Firenze 1848), Accademia di scienze morali e politiche di Napoli da F. D'Ovidio (che indicò erroneamente nel napoletano Stanislao Gatti, direttore ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] 26 agosto; di quella ravennate, presieduta dal cardinale F.S. Massimo, fece parte come membro dal i° febbr. 1845, e da Napoli 1914, p. 51. Il giudizio negativo sul F. di M. d'Azeglio (in Gli ultimi casi di Romagna, ora in Scritti e discorsi politici, ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] . Il 4 luglio 1922, a soli 23 anni e con il massimo dei voti, si laureò in medicina e chirurgia sotto la guida del passato non più di una notte nella sua abitazione di via D’Azeglio, i bambini venivano condotti nella casa di famiglia, nelle campagne ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] in contrapposizione alla corrente laica, il cui massimo rappresentante è Ugo Spirito, che ne identificò ultimo con Cavour; sul pensiero economico del gesuita Luigi Taparelli d'Azeglio, fermamente avverso al pensiero liberale; ma scrisse anche sulla ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] il liceo "D'Azeglio", dove ebbe come compagni N. Bobbio e M. Mila. Consegui la maturità classica nel 1927, per dedicarsi poi agli studi scientifici: segui il corso di laurea in fisica all'università di Torino, laureandosi nel 1931 con il massimo dei ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...