GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] Torino 1869, VI, pp. 458-461; VII, pp. 507-514; Id., La politica di Massimod'Azeglio dal 1848 al 1859…, Torino 1884, p. 162; G. Faldella, Massimod'Azeglio e Diomede Pantaleoni. Carteggio inedito, Torino 1888, pp. 297, 300, 333; C. Cavour, Nouvelles ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] De Gubernatis si ricava che nel 1877 egli presentò a Napoli due opere, La prima lettera e un busto di Massimod'Azeglio (ubicazione ignota). Con Un buon libro e con tre busti-ritratto in marmo partecipò nel 1880 alla Promotrice di Torino esponendovi ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] paesaggismo storico, genere riportato in auge da Massimod’Azeglio e a Napoli praticato da Gabriele Smargiassi, e . 34; V. Imbriani, La Quinta Promotrice 1867-1868 (1868), ora in Critica d’arte e prose narrative, a cura di G. Doria, Bari 1937, p. 152 ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] ältester Sohn ist ein De Mari, der zweite ein Zobolesky" (Houben, p. 177); in altri casi si parlerà di Massimod'Azeglio come padre naturale del primogenito. Il matrimonio, tuttavia, era destinato ad essere solido perché fondato su una buona intesa ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] nazionale d'arte moderna di Roma raffigurante Unpersonaggio del Risorgimento davanti a Pio IX - forse Massimod'Azeglio - in Fortuny, già incontrato a Parigi e in quel tempo al massimo della celebrità e della fortuna commerciale. In un primo momento ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] dell’obbligo, Pecchioli frequentò il prestigioso ginnasio-liceo Massimod’Azeglio, da tempo luogo di formazione di numerosi elementi 1943 si trovava in villeggiatura a Cogne, in Val d’Aosta: qui apprese la notizia della destituzione di Benito ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] attivamente al dibattito sul romanzo storico (sue, per es., le osservazioni Intorno all'Ettore Fieramosca del signor Massimod'Azeglio, Napoli 1833) che, con la polemica classico-romantica, fu una dei principali dibattiti culturali di interesse ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimod’Azeglio. Una biografia politica, Milano 1988, pp. 179 s., 183 s., 200, 229, 235; M.C. Morandini, Educazione, scuola e politica nelle ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] per le illustrazioni dei romanzi storici di Massimod'Azeglio, Ettore Fieramosca o la disfida di (1806-1873), in Il Poliedro, II (1974), pp. 28-30; E. Mangano, Su tre pale d'altare di M. P., in Archivio storico messinese, s. 3, XXXII (1981), 39, pp. ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] 1853, quando diede le dimissioni a seguito della nomina a sostituto procuratore generale. Politicamente, si collocò nella maggioranza liberale moderata, vicina a Massimod’Azeglio e poi al conte di Cavour, che lo definì «homme de bons sens et ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...