CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] perché egli non lo era più", come lo ricorderà Massimod'Azeglio (Imiei ricordi, cap. IV). Nell'estate del 1820 35-38 42 ss., 56-68, 72-76, 89-95; Austria e governi d'Italia nel 1794. Roma 1940, ad Ind. (soprattutto per il primo anno viennese); ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] à sa mémoire par sa fille éléonore, Verona 1877, pp. 32, 37, 47 s., 53 s.; G. Paladino, Lettere inedite di Massimod'Azeglio, in Rass. storica del Risorgimento, VI (1919), pp. 361-370; A. Zazo, La politica estera del Regno delle Due Sicilie nel ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] Massimod'Azeglio di Torino, dove fu allievo di A. Monti e si legò ad altri studenti e professori antifascisti aderenti a Giustizia e libertà, tra i quali V. Cavallera, M. Andreis, G.D , Torino 1998, ad indicem; A. D'Orsi, La cultura a Torino tra le ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimod'Azeglio, nel 1903, forse per [...] la chiesa di S. Croce (1933: Torino, collezione Malvano, ripr. in U. M., 2006, p. 108) presentata nel 1933 alla sala d'arte Guglielmi, in occasione della prima personale a Torino.
L'attività espositiva del M., artista dal carattere schivo, non fu mai ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] maturità classica al liceo Massimod’Azeglio di Torino, si iscrisse nell’a.a. 1918-19 alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo torinese. Fra i suoi maestri ebbe Francesco Ruffini, Gaetano Mosca, Gioele Solari e Luigi Einaudi. Nel 1922 si laureò con ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] jamais je n'ai senti, comme dans ces moments, ce qu'il y a d'incertain, de périlleux, je dirai même de terrible, dans le bonheur même le s'ebbe solo con le nozze di Giulia con Massimod'Azeglio (maggio del '31). Le lettere, bellissime, effuse ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] ; Della vita e delle opere del conte Alberto Ferrero della Marmora, Torino 1863; Lettere su Firenze, Firenze 1865; Massimod'Azeglio: ritratto morale e politico, Firenze 1866; Il principe Odone Eugenio Maria di Savoia,duca di Monferrato, Firenze 1866 ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] Con la moglie, Anna Maria Coronaro, una pronipote di Massimod'Azeglio, trascorse serenamente gli ultimi anni nella villa di Cagno di Como, CLVICI-VII (1974-75), pp. 253-256; in Periodico d. Soc. storica comense, XLV (1974-1977), pp. 206 ss.; V. ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] ironia e di stile" (Lugli, p. 197).
Nel 1897 il M. si stabilì a Torino come ordinario di lettere italiane presso il liceo Massimod'Azeglio. A Torino non tardò a distinguersi per le sue doti di dottrina e di eleganza, divenendo tra l'altro il critico ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] luglio 1930 conseguì la maturità al liceo "Massimod'Azeglio", dove fu allievo di Augusto Monti, cui Milano 1975; R. Massano, Ricordo di V. F. Lo scrittore, in 'L caval d' brôns, 6 luglio 1978; A. Maltarello, Giorno dopo giorno, Milano 1979, ad ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...