TORTI, Giovanni Battista Pietro Maria
Gabriele Scalessa
– Nacque a Milano il 24 giugno 1774 da Carlo Giuseppe e da Bianca Malacrida (il giorno di nascita è posticipato al 28 giugno in Mauri, 1894, p. [...] che si iscriveva nel solco della novellistica in versi d’ambientazione storica praticata dai romantici (in primis dall’amico , grazie all’intercessione degli amici (fra cui MassimoD’Azeglio), la nomina di presidente del Consiglio accademico del ...
Leggi Tutto
ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] , Ippolito D’Aste, Pietro Giordani, Giovan Battista Bulgarini, MassimoD’Azeglio, Giovanni gentiluomo ladro (1908).
Fonti e Bibl.: G. Gabardi, Mia madre, Firenze 1900-1902; La storia d’amore fra I. R. G.-B. e Giuseppe Giusti, a cura di P. Dini, in ...
Leggi Tutto
PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] per le illustrazioni dei romanzi storici di Massimod'Azeglio, Ettore Fieramosca o la disfida di (1806-1873), in Il Poliedro, II (1974), pp. 28-30; E. Mangano, Su tre pale d'altare di M. P., in Archivio storico messinese, s. 3, XXXII (1981), 39, pp. ...
Leggi Tutto
SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] (1840), e O momento fatal, chi mi sostiene e Tristo e fuor d’ogni speranza, cantate dal tenore Mario (1841). La sua fama di compositore de’ Lapi, ovvero I Palleschi e i Piagnoni di Massimod’Azeglio. L’opera, ambientata all’epoca della caduta della ...
Leggi Tutto
PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] 1853, quando diede le dimissioni a seguito della nomina a sostituto procuratore generale. Politicamente, si collocò nella maggioranza liberale moderata, vicina a Massimod’Azeglio e poi al conte di Cavour, che lo definì «homme de bons sens et ...
Leggi Tutto
TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] in tre atti e un prologo Nicolò de’ Lapi (I Palleschi e i Piagnoni), libretto di Carlo Alisone ricavato dal romanzo di MassimoD’Azeglio (non rappresentato), e Amore e capriccio, operetta comica in due atti di Luigi Rocca, data il 6 dicembre 1869 al ...
Leggi Tutto
SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] il 3 aprile 1848, prese parte ai lavori parlamentari attestandosi tra i maggiori oppositori della politica liberale promossa da Massimod’Azeglio e da Camillo Benso di Cavour.
Morì a Torino il 19 gennaio 1858.
Sposatosi nel 1819 con Marietta Galleani ...
Leggi Tutto
CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] perché egli non lo era più", come lo ricorderà Massimod'Azeglio (Imiei ricordi, cap. IV). Nell'estate del 1820 35-38 42 ss., 56-68, 72-76, 89-95; Austria e governi d'Italia nel 1794. Roma 1940, ad Ind. (soprattutto per il primo anno viennese); ...
Leggi Tutto
RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] : Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, MassimoD’Azeglio, Angelo Brofferio, Carlo Tenca, Bibliografia del medico-poeta, Firenze 1949; C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano 1964. Riferimenti a Rajberti nei Carteggi di C. Cattaneo, Serie I, ...
Leggi Tutto
TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] positive si aggiunse quella di Tommaso Grossi, cui la poetessa fece pervenire copia del volumetto per tramite di Massimod’Azeglio, che la famiglia Turrisi Colonna ospitò nel luglio del 1842.
Incoraggiata da Borghi (che aveva ricominciato a scriverle ...
Leggi Tutto
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...