LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di sostituirlo con G. Casali, un sacerdote lucchese confessore della Maggiorini, divenuto da alcuni anni collaboratore del Lombardi in piazza, nel caso. Io non ho detto che il massimo impaccio nella predicazione che avevo pensato per l'Italia è il ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] incitare freneticamente il governo e l'opinione pubblica al massimo sforzo bellico; allo scopo si valse sia dell' nel periodo fascista, Milano 1969, ad Indicem; O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. La "Rassegna nazionale" ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] la sua espulsione da Roma, scegliendolo come proprio confessore e consigliere. In seguito appoggiò apertamente i maggiori Roma invece faceva pressioni perché della cosa si occupasse il massimo tribunale della S. Sede. Dopo quattro anni di diatribe ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] da due documenti st rettamente collegati tra loro, che la letteratura storica attribuisce generalmente al 655: una lettera di Massimo il Confessore al suo discepolo Anastasio e una lettera di quest'ultimo ad una comunità monastica di Cagliari a noi ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] fu esaminatore prosinodale, cappellano delle milizie ducali e confessore delle monache.
Le vicende politiche e belliche del stampa, una breve Addizione in cui, auspicando la massima unità del fronte patriottico, esprimeva, sulla situazione creatasi ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] De Mysteriis di Ilario di Poitiers, sia da una traduzione latina di Eriugena delle Quaestiones ad Thalassium di Massimo il Confessore (Meyvaert, 1963, pp. 135-138, 147 s.). Particolarmente assidua fu da parte di Pietro Diacono la frequentazione dei ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] di Clemente XIV dato in luce dal R. P. B. confessore del detto pontefice e depositario di tutti i suoi segreti (Amsterdam vita, azioni, e virtù di Clemente XIV Pontefice Ottimo Massimo di nuovo arricchita di medaglie, iscrizioni, e d'altri monumenti ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] della cronaca bizantina di Giorgio Sincello e Teofane il Confessore, che prendeva le mosse dall'epoca giustinianea e si il fatto che L. citi talvolta l'epitome di Valerio Massimo eseguita nella tarda antichità da Nepoziano, andata per il resto in ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] fu occupata dalle truppe francesi. A 12 anni il C. entrò nel collegio Massimo dei gesuiti a Palermo ed ebbe direttore spirituale il padre Strasoldi, poi confessore del re; vestito l'abito ecclesiastico, fu ammesso, nel 1807, come chierico distinto ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] che non era opera sua. Di questa lettera rimane solamente un frammento citato negli atti del processo di s. Massimo il Confessore, il quale aggiunge che si tratta dell'editto che Eraclio inviò al papa per condannare l'Ekthesis.
Non abbiamo il ...
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