DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Nodal quello al D. più vicino. E il D. lo volle suo confessore. E questi, a sua volta, garanti a s. Ignazio di Loyola essendogli stata chiesta quando le sorti dell'assise tridentina esigevano il massimo d'accordo con l'Impero - è stata così grande e ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] rilievo perché hanno permesso a C. di fregiarsi del titolo di confessore della fede sotto il praefectus urbi Fusciano (185/6-189), C., assicura di aver allevato Marcia, e di essere quindi nella massima confidenza con lei (IX, 12, 12). Ma C. stesso ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] steso in occasione di un episodio che aveva suscitato il massimo scalpore. Il 22 maggio Francesco Maria Della Rovere, nipote degli amadeiti. Nel 1472 fu chiamato a Roma, in qualità di confessore, da Sisto IV, che gli assegnò il convento di S. Pietro ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] la liberazione di Pico, però, il C. agì con il massimo zelo per impedire almeno la diffusione dell'Apologia, che circolava ad il vescovo di Narni e fra' Baldassarre Graziano de Villanova, confessore del papa.
Il 13 dicembre i legati raggiunsero il re ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] di fatto in parte vanificava le strategie sino ad allora presumibilmente adottate dal pontefice e da Massimo il Confessore, non fu senza conseguenze. Infatti, forse temendo l'approssimarsi della reazione bizantina, Pirro, che probabilmente contava ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di sostituirlo con G. Casali, un sacerdote lucchese confessore della Maggiorini, divenuto da alcuni anni collaboratore del Lombardi in piazza, nel caso. Io non ho detto che il massimo impaccio nella predicazione che avevo pensato per l'Italia è il ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] santo e Teodoro I). In Occidente - come dimostrerebbero ad esempio le prime indagini del presbitero Anastasio di cui parla Massimo il Confessore nella sua Epistola Ad Marinum (in I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum [...], X, Florentiae 1764, pp. 687 c-d ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] per costituire in Roma un attivo centro dell'opposizione. A tal fine si può supporre che il papa, insieme a Massimo il Confessore, concepì il disegno di assicurarsi l'appoggio di un sinodo regionale, progetto che fallì in un primo tempo per la ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] e Clemente XI si rivolse costantemente a lui, considerandolo il massimo esperto in materia.
Nel 1703, quando P. Quesnel fu politiche, in parte perché sottoposto alla continua pressione del confessore M. Le Tellier e della Maintenon, chiese al papa ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] dottorato su Romano Guardini, ma torna in Argentina prima di averla completata e viene nominato direttore spirituale e confessore nella casa dei Gesuiti a Córdoba.
Il suo isolamento rispetto alle gerarchie ecclesiastiche finisce quando il cardinale ...
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