. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] romana il predicatore apostolico (un cappuccino), il confessore della famiglia (un servo di Maria) e la sede al tribunale supremo, ciò che basta per dargli il massimo prestigio nell'opinione pubblica. ll tribunale giudica generalmente degli errors in ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] sorte, nasconde il viso nelle palme delle mani del "confessore", quindi porta la mano destra, con la palma rivolta in "napoletana" non s'invita.
L'"invito" è di varie gradazioni. Il massimo è dato dal 2, perché lascia supporre che vi sia il tre, o ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] suis celebrata carminibus". Per ciò il rimprovero del confessore cadrà sulla immoderatezza, sul contenuto di quel sul P., 1823), i quali, pur con varia virtù intuitiva - massima nel Foscolo - rivelano l'immagine viva e rinnovatrice del poeta e ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] da un minimo (Modena) di q. 720.000, nel 1930, a un massimo di q. 1.278.000 (Bologna): in mezzo stanno in posizione di decrescenza pastora e il cavaliere, La pesca dell'anello, L'amante confessore, La vien dalla montagna, Io son nata fra le rose ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] terre verso oriente, e un circuito della Terra, lungo il circolo massimo, di 5100 leghe di 4 miglia ciascuna, ossia di 20.400 suo progetto il p. Juan Pérez, che era stato confessore della regina e poteva perciò conservare il suo ascendente sull' ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] georgiani conservati, eccetto qualche frammento, risalgano al massimo al sec. IX, tuttavia si cominciò a della santa Šušaniki (avvenuto nell'anno 472), forse dovuto al suo confessore Iacopo Khuc̣esi; pregevole per la storia della cultura è la ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] re inglesi con la figura seduta in trono, da Edoardo il Confessore in poi): a quest'epoca sono ormai concretati anche nuovi tipi speciali . Col finire del sec. XIII l'arte raggiunge il massimo di abilità nell'esecuzione anche se non supera la forza ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] egli dovrò eseguire la penitenza (riparazioni, elemosine) che il confessore gli avrà imposta. Il termine patēt designò poi anche un la seconda, perché la mancanza di autonomia v'è al massimo rispetto al diritto privato, che forma oggetto del processo, ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] meritoria, anzi si può dire che l'uomo inspirato dalla grazia ha il massimo di libertà, la libertà dei beati che non possono peccare: egli è interamente la cura della propria salute eterna al confessore e al direttore di coscienza. Ma, almeno ...
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Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] della costruzione lignea, gli altri sempre più liberi. Il massimo della ricchezza decorativa è nella casa Huneborstel (Burgplatz, di Kalenberg, divenne possesso di un nipote di Ernesto il Confessore, Augusto il Minore (1634-1666), il fondatore della ...
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