Programmazione, algoritmi di
Alessandro Panconesi
Il termine algoritmo denota un procedimento sistematico ed esplicitato nei suoi passi elementari per l’esecuzione di un calcolo, inteso nella sua accezione [...] eseguita.
Esempi più sofisticati di algoritmo, noti sin dall’antichità, sono quello di Euclide per la determinazione del massimocomundivisore tra due numeri e il cosidetto setaccio di Eratostene: si tratta di un algoritmo che, dato un numero N ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] . ◆ [ALG] M. termini: la forma che assume una frazione quando, dividendo numeratore e denominatore per il loro massimocomundivisore (operazione che si chiama riduzione ai m. termini), si ottiene una frazione, equivalente a quella di partenza, i cui ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] ‛genere' p di una superficie come il massimo numero di 2-forme olomorfe linearmente indipendenti sulla superficie = E1 - E2, con E1 > 0, E2 > 0 ed E1, E2 senza divisori in comune. Si pone E1 = (f)0, E2 = (f)∞. Per ogni costante c, poniamo Dc = ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] di una sfera in movimento, dei suoi 'circoli massimi' e 'paralleli' e delle sue intersezioni con i definito in termini di multipli di una misura comune, è chiaro che, almeno in questa per l'inverso della frazione divisore; Giorgio proponeva un metodo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] via tutta la comunità scientifica e che ed E, che si troveranno da una parte e dall'altra del punto di massimo. Poiché f(A)=Z e f(E)=Z, si avrà f(A)=f(E x; questa quantità si dovrà porre come divisore della quantità dividenda trovata sopra. Ciò fatto ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] immagine dell'altro. Illustra poi nel massimo dettaglio il ruolo che la teoria f(x,y)=0 e g(x,y)=0 hanno punti in comune, allora questi sono comuni anche alle curve xkf(x,y)=0 e xlg(x,y)=0, Landsberg sulla teoria dei divisori, che era apparso ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] di ordine massimo uguale a 1) è univocamente determinato, è chiamato ‛polinomio minimo' m (λ) di A ed è un divisore di p proposta da Murray e von Neumann in una serie di lavori in comune pubblicati tra il 1936 e il 1943, si basa sulla struttura dell ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] , s. 5, VIII [1915], mem. XI; Determinanti della teoria dei numeri, ibid., mem. XII; Sulle funzioni numeriche del massimodivisore e del minimo multiplo comune a due numeri, in Atti d., Reale Acc. di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 3, XV [1928 ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
divisore
diviṡóre s. m. [dal lat. divisor -oris, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. Chi divide; oggetto, ente o valore che divide. In partic.: a. In matematica, il secondo termine dell’operazione di divisione, cioè il numero per cui deve essere...