Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] ,60)=180. Se di due numeri è noto il massimocomundivisore, allora il m. comune multiplo si può ottenere rapidamente dividendo il prodotto dei numeri per il loro massimocomundivisore.
Il minimo comune multiplo di due o più polinomi, considerati in ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] ecc. I tre libri seguenti (VII, VIII, IX) sono consacrati all'aritmetica: proporzioni fra numeri interi, massimocomundivisore, decomposizione dei numeri in fattori primi, ecc. Il libro X contiene, sotto forma geometrica, un'accurata classificazione ...
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RADICE
Giulio Vivanti
. Matematica. - In algebra la parola "radice" ha due significati distinti (benché di origine comune), che importa considerare separatamente: "numero che elevato a una certa potenza [...] esempio.
Sia proposta l'equazione:
a) Liberiamo l'equazione dalle radici multiple. Dividendo f(x) per f′(x), si trova come massimocomundivisore D(x) = 2x3 − 3x2 − x − 9; dividendo f(x) per D(x), si ha l'equazione:
b) Cerchiamo le radici razionali ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] . In uno di essi Mahāvīra, come Āryabhaṭa I e Brahmagupta, arresta l'algoritmo euclideo per la determinazione del massimocomundivisore fra a e b (supposti relativamente primi) in un punto a partire dal quale si possono facilmente trovare soluzioni ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] invarianti propri del caso aritmetico, del caso cioè della forma a coefficienti interi (un esempio è dato dal massimocomundivisore dei coefficienti). Da Lagrange in poi i matematici si erano interessati anche al problema della riduzione: trovare ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] numeri, compaiono così nei trattati di ḥisāb in relazione alle operazioni: l'algoritmo euclideo per la ricerca del massimocomundivisore viene pertanto ripreso da al-Karaǧī e da molti altri. In molte opere la teoria della divisibilità resta tuttavia ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] poligoni, per esempio ai triangoli simili (v. fig.). I Libri VII-IX trattano di aritmetica esponendo concetti come massimocomundivisore, numeri primi, numeri perfetti e via dicendo. Il X tratta delle grandezze incommensurabili. Gli ultimi tre Libri ...
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STRUTTURA (fr. structure, système de choses; ingl. structure, lattice; ted. Verband, Dualgruppe)
Fabio Conforto
Con questo nome si intende nella matematica moderna ogni insieme S di elementi di natura [...] degli interi positivi è una struttura se ad ab ed a + b si dà rispettivamente il significato del massimocomundivisore e del minimo comune multiplo dei due numeri a e b. Nella teoria degli insiemi s'incontra la struttura costituita da tutti gli ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] e minimo si trovano già frequentemente in Euclide; in aritmetica nei concetti di massimocomundivisore e minimo comune multiplo; in geometria, nei problemi di distanza di un punto da una retta, da un cerchio, da un piano. Notevole è anche negli ...
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INCOMMENSURABILE
Federico Enriques
. In matematica si dicono incommensurabili due grandezze, le quali siano senza misura comune, cioè tali che non esista una parte aliquota dell'una che sia al tempo [...] i Greci possedevano un metodo generale, che viene esposto nel libro X di Euclide: quello delle divisioni successive, o algoritmo del massimocomundivisore. Date le due grandezze a e o (e sia p. es. a > b), si comincia a dividere la maggiore per ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
divisore
diviṡóre s. m. [dal lat. divisor -oris, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. Chi divide; oggetto, ente o valore che divide. In partic.: a. In matematica, il secondo termine dell’operazione di divisione, cioè il numero per cui deve essere...