EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] è addirittura la causa - del conflitto mortale tra le due massime città-Stato dell'epoca, Sparta, la potenza egemone per terra, (a cura di N. Tranfaglia e M. Firpo), vol. V, Torino 1986.
Cesa, M., L'equilibrio di potenza. Analisi storica del concetto, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] della morte e l'amore della vita nel Rinascimento (Francia e Italia), Torino 1957 (19813).
J. Yayotte, Le jugement des morts dans l'Egypte del periodo considerato che questa iconografia raggiunge il massimo sviluppo, come sta a testimoniare l'apoteosi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] nei capitoli 2-19. E qui si palesa al massimo grado la determinazione con cui il C. seppe operare la del Dugento, Firenze 1926, p. 90 n. 2 e passim; D. Guerri, D. C., Torino 1932; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1934, pp. 573-577, 588; A. Del Monte, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] «Mi scusi se forse l’ho disturbato a quest’ora»: a Massimo d’Azeglio, 1849) e la disinvoltura di una conversazione tramata non . Grassi, con un saggio di G. Lucchini, Einaudi, Torino 2008.
L. Bellatalla, L’insegnamento delle materie scientifiche dal ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Scriptores. Egli, ovviamente, seguiva col massimo interesse anche dal Canton Ticino gli avvenimenti Pullé, Milano 1901, pp. 1-9; G. Cocchiara, Popolo e letteratura in Italia, Torino 1959, pp. 293-303; S. Timpanaro, C. C. e Graziadio Ascoli, in Riv ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che il G. ottenne nel luglio del 1897 con il massimo dei voti e il diritto alla stampa. Quello dedicato a Marx dopo un tentativo, esperito senza troppa convinzione, di essere chiamato a Torino, città molto amata da Croce, che non avrebbe visto male ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] vengono a rendere omaggio al venerando scrittore, che il 29 febbraio 1860 è nominato senatore del Regno e presta giuramento a Torino. In tale veste, nel febbraio del 1861, vota a favore della legge che attribuisce a Vittorio Emanuele il titolo di re ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sindacati in Italia, Bari 1955, pp. 9-114).
Ma il massimo sforzo per tenere unito il sindacato il D. lo compiva in occasione pp. 66 ss.; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I, Torino 1967; II, ibid. 1969, V, ibid. 1975, ad Indices; S. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e Torino, giunse il 5 ottobre a Pavia dove si trattenne fino al 12 ottobre per i quali il concilio di Costanza prevedeva un numero massimo di sei, non riuscì a seguire tali direttive, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] soluzione della questione adriatica valorizzando al massimo l'occupazione dannunziana di Fiume, . 43; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1964, ad Indicem; F. Manzotti, Un momento della crisi della democrazia pre- ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...