FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che di solito si poneva "steso sul letto". F Boschis, Discorsi sacri spieganti varj ricordi, e detti di F. N., Torino 1744; Al molto reverendo d. G. M. Brusamolin che ... ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] cardinali che successivamente aumentarono sino a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio daMartino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 415-440; M. Rosa, Curia romana e pensioni ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] due canali di ascesa a un ruolo del massimo prestigio intellettuale e politico.
Fino ai trentacinque Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, pp. 152 s.; A. Reumont, V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52 ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea 1968, ad ind.; A. Omodeo, Studi sull'età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Cesare Balbo o Degli ultimi casi di Romagna (1846) di Massimo d’Azeglio.
Nel conclave, aperto la sera del 14 giugno notevoli, tra cui, naturalmente, R. Aubert, Il pontificato di P. IX, Torino 1970, e l’opera monumentale di G. Martina, P. IX, I-III ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] solo col contagocce, ottenendo in cambio il massimo delle garanzie diplomatiche, specie riguardo alla restituzione nunzi di Parigi e di Vienna, o all'incaricato d'affari a Torino, giudica che tali fonti rivelano un diplomatico di valore, emulo non ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] s. Teresa, sostando anche a Parigi, accolto con il massimo onore dai ministri del governo di Fronte popolare. Nel maggio I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta del fascismo agli anni cinquanta, Torino 1994, pp. 535-613; P. Blet, P. XII e la ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] fatto una scoperta memorabile. Al B. restava al massimo il merito di averla provocata.
Recentemente però il ' dappertutto (a Roma, a Napoli, a Firenze, a Milano, a Torino, a Padova) a destinatari sconosciuti (un principe e una principessa romani, un ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] resta però da provare.
Di ritorno dalla Francia, il B. giunse a Torino il 12 marzo 1572 e, dopo una sosta a Bosco, proseguì per pp. 323 s.; G. Maffei, Degli Annali diGregorio XIII Pontefice massimo, II, Roma 1742, passim; I. Poggiani, Epistolae et ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] marzo 1547 che sanciva la cura d'anime come massimo criterio nel conferimento degli ordini sacri e nella 162; A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996, ad ind.; A. Tallon, La France et le concile de ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...