CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] fu motivata con la necessità per l'imperatore di affrettare al massimo i tempi per far fronte al pericolo turco in Germania. -A. Caracciolo, Lo Stato pontif. da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. M. Bullard, Filippo Strozzi and the Medici ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di haver di diversi cervelli sempre una medesima volontà, massimamente che, uno solo può più impedire, che molti non Monsignor G. D. nell'abbazia dei conti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori italiani, 1, Firenze 1935 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] p. 54).
Se la questione gesuitica rappresentò il momento di massimo conflitto fra C. XIII e le potenze, la sua rigida ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, LXV (1916), 6, pp. 29-54; B. Betto, Papa ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della guerra dei Sette anni, il periodo di massimo splendore del pontificato lambertiniano, così come si in Lettere ined. di Santi, Papi, Principi…, a c. di L. Cibrario, Torino 1861 (29 lettere di B. XIV al cardinale delle Lanze), pp. 251-284; ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Sospesi furono anche Guglielmo di Pavia e Cuniberto di Torino, mentre Dionisio di Piacenza venne deposto; Roberto il da posizioni di una fortissima esigenza di "spiritualità vissuta al massimo da tutti e per tutti", esigendo comunque una difesa ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] personalmente al C. come al suo massimo esponente (12 giugno 1542). Contemporaneamente 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. C., Conegliano ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dall'incontro personale con Marsilio Ficino, il massimo esponente della rinascita del platonismo in una XIII (1963), pp. 511-514; G. Di Napoli, Limmortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. 177 s., 181 s., 300 s.; G. E. Weil, Elie ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e sull'anatomia dell'ipofisi, che gli ottenne il massimo dei voti, la pubblicazione di una parte del lavoro nel A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , confortate da un allargato consenso sembrano prossime al massimo del successo sperabile. Il G. "sta bene" Roma 1958, pp. 79-88; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze…, Torino 1959, ad ind.; P. Paschini, Il card. Marino Grimani…, Romae 1960, ad ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] con i pittori della scuola bolognese, nel momento della sua massima ed eccezionale fioritura, il G. ebbe l'opportunità di , L'incredulità del Caravaggio e l'esperienza delle "cose naturali", Torino 1992, ad ind.; A. Gardi, Lo Stato in provincia. ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...