LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] nascita di una Confederazione del lavoro unitaria, ispirata alle massime dell'azione diretta ma anche in grado di realizzare un Lineamenti d'economia politica, Bologna 1925; Teoria della politica, Torino 1931.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] ormai stabifizzati da otto secoli sul loro massimo livello possibile) e la vanità degli sforzi 61, 259, 389;G. Torcellan, Settecento veneto e altri scritti storici, Torino 1969, ad Indicem;G. Turi, VivaMaria. La reazione alle riforme leopoldine (1790 ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] brevissima durata (un giorno o due al massimo), ma che qualificano una presenza politica all' Scoglietto), Genova 1978; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 136-143; L. Magnani, Uno "spazio privato" nella cultura ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] AEG e dalla Siemens. La presenza del C. nel suo massimo organismo dirigente, anche dopo la fusione avvenuta nel 1923 tra -1920), in Energia e sviluppo. L'industria elettrica italiana e la società Edison, a cura di B. Bezza, Torino 1986, ad Indicem. ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] opposizione al partito radicale, che aveva a massimo esponente il Guerrazzi. Eletto deputato nel collegio 121, 204, 241 e passim;A. D'Ancona, Carteggio di M. Amari, I, Torino 1896, p. 188; G. Albergo, Storia della econ. polit. in Sicilia, Palermo 1855 ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] Bartolo Bardi, sia poi divenuto il massimo rappresentante della Società nel Regno, interessato per Roma e di Avignone della Compagnia Girolami… Corbizzi ecc., a cura di M.Chiaudano, Torino 1963, pp. 62, 86, 169; G. Boccaccio, Tutte le opere, a cura ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] e di direttore generale e si impegnò a potenziare al massimo la produzione per far fronte alla domanda bellica.
Dal settembre Riv-SKF-Officine di Villar Perosa s.p.a.).
Il B. morì a Torino l'11 luglio 1974.
Fonti e Bibl.: A. Accomero, Il consiglio di ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] anche una croce di guerra al valore militare. Nel 1919 riprese gli studi d'ingegneria a Torino e, nell'agosto 1920, si laureò col massimo dei voti. Si recò quindi in Belgio per frequentare l'Istituto superiore di elettrotecnica Montefiore.
Dall ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] avvenuta all'inizio del 1944, il vecchio I. rimase il massimo esponente della Banca a Roma. Liberata la capitale all'inizio di : direttive e articolazioni del controllo e della repressione, Torino 1990, ad indicem. Sulla vicenda del divieto, per ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] ripristino di palazzo Davanzatì a Firenze nel 1911. Il massimo risultato di tale gusto fu la sistemazione della raccolta K. Poniam, Collezione, in Enciclopedia [Einaudi], III, Torino 1978, pp. 360-364. Parziali indicazioni biografiche si ricavano ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...