BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] forza elettromotrice variabile da zero a un massimo (Sulla corrente residua data dai deboli 345-57; M. GIiozzi, Storia della fisica, in Storia delle scienze,Torino 1962, p. 353; J. C. Poggendorff, Biographischliterarisches Handw.5rterbuch für ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] 220° diviene sempre più scuro e vischioso e la vischiosità diviene massima a circa 260°, poi decresce; a 440°,6 bolle dando vapori commercio solfifero in Sicilia, in L'Industria solfifera siciliana, Torino 1925; Geology of Salt Dome Oil Fields, a cura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] impulso decisivo all'epoca delle Crociate e raggiunse il suo massimo sviluppo durante il XIII e il XIV sec., con una 173-190.
Baratta 1901: Baratta, Mario, I terremoti d'Italia, Torino, Fratelli Bocca, 1901.
Barnes 1982: Barnes, Carl F., Villard de ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] che la velocità relativa di interscambio deve essere massima fra gli elementi di quella coppia la cui quantità Michele, Storia della chimica, in: Storia delle scienze, coordinatore Nicola Abbagnano, Torino, Utet, 1962, 3 v. in 4 tomi; v. II, a cura ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] impenetrabili, di grandezza determinabile e con un numero massimo di coordinazione pari a 12. Tutte queste teorie rana ambigua. La controversia sull'elettricità animale tra Galvani e Volta, Torino, Einaudi, 1986 (trad. ingl.: The ambiguous frog. The ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] 1871, a 24 anni, non solo ottenne la cattedra di Torino pochi mesi dopo la laurea, ma senza aver messo piede negli Stati Uniti, collaborando intensamente con Robert Parr, uno dei massimi chimici teorici di quegli anni. Del Re e Paoloni non potevano ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] e deformazioni da contatto. La massima lunghezza di zona, e quindi il diametro massimo del cristallo, dipendono però dal rapporto . it.: Introduzione alla fisica dello stato solido, Torino: Boringhieri, 1971).
Klapper, H., Structural defects in ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] a Tailloire in Savoia e avendo compiuto i primi studi a Torino. Infine, oltre a quelli ordinari, vi erano numerosi membri di Wurtz, che viene quasi sempre indicato come una delle massime espressioni di tali orientamenti è, a un esame più attento, ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] fiorentina. Il 19 luglio 1882 si laureò con il massimo dei voti; rimase all’Università come assistente del personale, Pellizzari fu eletto socio dell’Accademia delle scienze di Torino, di quella Gioenia di Palermo nonché socio dell’Accademia dei ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] sua carriera scientifica ebbe inizio con la nomina ad assistente alla cattedra di miniere presso la Scuola di ingegneria di Torino, di cui era titolare Augusto Stella. Trasferitosi lo Stella a Roma, il F., rinunciando a due posti vinti per concorso ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...