CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] Ma l'opera cui egli dedicò il massimo impegno per parecchi anni (e certamente la R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi,i suoi giornali,i suoi amici, Torino 1953, ad Indicem;A.D'Addario, Le "Consulte" dell'Archivio storico italiano, in ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] assicurata; nel maggio 1496 l'eccitazione giunse al massimo e le discussioni in Senato - come testimonia di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, I (Germania 1506-1554), Torino 1970, pp. II-III, V, VII; V (Francia 1492-1600), ibid. 1978 ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] amministrative eccezionali qualora i membri del massimo organo collegiale bresciano (Anziani) fossero affari astigiani. Politica e denaro tra il Piemonte e l'Europa (1270-1312), Torino 1998, pp. 109-114; A. Zorzi, I rettori di Firenze. Reclutamento, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Jesi 1904, pp. 35 ss. e passim; E. Bertana, Vittorio Alfieri, Torino 1904, p. 296; M.H. Weil, Les dessous du Congrès de Vienne, p. 84; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia, Torino 1961, pp. 125-127, 304; E. Ondei, Storia di Castiglione ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] del suo impegno di storico: il fine saggio interpretativo su Massimo d'Azeglio, un moderato realizzatore (Roma 1953), l' della prima guerra d'indipendenza e La seconda restaurazione (1849-1852), Torino 1959, pp. 505-682, 757-833. Ed è degno di ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] autorità militari e civili recitò il Panegirico di Napoleone il Massimo (Pesaro 1808), poi escluso dalle raccolte delle sue e coscienza della lingua in Italia dall’Umanesimo al Romanticismo, Torino 1989, passim; A. Dardi, Gli scritti di Vincenzo ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] che ne diedero i due statisti con cui collaborò, Massimo d’Azeglio e Camillo Benso di Cavour. Il 28 Cavour, Epistolario, XVII, 5, a cura di C. Pischedda - R. Roccia, Torino 2005, p. 2233). Su un aspetto d’Azeglio e Cavour concordavano: le non ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] 31 dic. 1872 si iscrisse ai corsi della Scuola superiore di guerra di Torino: il 4 nov. 1875 fu nominato tenente e, il 26 ag. 1877 assunzione dell'incarico, si trovò costretto a scelte del massimo rilievo: la prospettiva del conflitto poneva l'Italia ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] polit. milit. della guerra mondiale 1914-18, Torino 1930 (2 ed., Torino 1940; tradotta in francese, spagnolo, russo e un quadro di guerra di rapido corso, valorizzava al massimo la fanteria come binomio fuoco-movimento e come elemento decisivo ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] , per ordine del Pregadi, dovettero intervenire con il massimo dello sfarzo possibile. Le risposte della Corona, in alcune questioni dipendenti in gran parte dagli esiti della pace di Torino (8 ag. 1381), costituisce l'ultimo incarico pubblico del G ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...