AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] nel 1412 e quella di Arras del 1415. Massima prudenza adottò poi dopo il fatto di Montereau, Gli statuti di Amedeo VIII del 31 luglio 1403, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s.2, LXX (1939-40), pp. 1-37; Id., Gli statuti di Amedeo VIII del ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Emma Ravogli (nata nel 1863) nacquero Diomede (1883), Adelchi (1884), Massimo (1888), Goffredo (1889) e i gemelli Alexis e Marcella (1898). tutti i sensi (Lo scandalo bancario di Torino, I-II, Torino 1902-1903). Sebbene dalle inchieste politiche e ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] e il 13 maggio 1848conseguì il dottorato con il massimo dei voti.
L'entusiasmo suscitato a Bologna dall'entrata Palermo 1975, pp. 309, 320; A. Galante Garrone, F. Cavallotti, Torino 1976, ad Indicem; A. A. Mola, Storia della masson. italiana…, Milano ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 'incipiente sviluppo dell'economia capitalistica piemontese, a cui parteciparono invece con grande fervore il fratello Massimo ed il figlio Emanuele.
L'A. moriva a Torino il 23 dic. 1862, a pochi mesi di distanza dalla moglie scomparsa il 23 aprile ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] presente alla segreteria di stato che ciò era il massimo ottenibile: la Russia non desiderava un nunzio, ma (1954), pp. 114 s.; G. Berti, Russia e Stati ital. nel Risorgimento, Torino 1957, passim;S.Celli, Il card. G.A.B. legato "a latere"nella ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] definitivamente a Venezia, servì la Repubblica con la massima fedeltà. Il maggiore elogio dell'A. fu del 1503, Roma 1938; Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952. Da vedersi poi: A. Ferrai e A. Medin, Rime storiche del ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] la naturale prosecuzione dell'opera di Valerio Massimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX, conobbe Ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad Ind.; G.G. Musso, La cultura genovese tra il Quattro e ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] avuto un secolo avanti in Celso Cittadini il suo massimo rappresentante, e che, sia pure con i limiti e senese, in Studi senesi, LXXXIII (1961), pp. 146- 172; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 84-86. ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] studioso deve nutrire per il tema prescelto, si compendia nella massima salveminiana «non si può comprendere senza amare». Se nutrito , dove rimase sino al 1969, quando tornò a Torino per insegnare storia del Risorgimento nella facoltà di lettere ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] la giornata di Digione come il suo punto di massimo avvicinamento al modello paterno.
Al ritorno in Italia anche verso la politica coloniale: R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, ad ind.; Storia del Parlamento italiano, IX, a cura di ...
Leggi Tutto
maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...