CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] sua piena fiducia e sapessero agire con la massima riservatezza, testimonia, d'altro canto, la gravità pp. 126-130; M. Scherillo, Alcuni capitoli della biografia di Dante, Torino 1896, pp. 216 s.; H. Grauert, Neue Dante-Forschungen, in Historisches ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] il luglio 1073, data della sua legazione in Grecia, e il settembre (o al massimo il dicembre) del 1074.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Mensa Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI al secolo XIV, Torino 1986, pp. 25, 31-33; G. Mazzucco, ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] the Italian Renaissance. Essays in honour of Paul Oskar Kristeller, Manchester 1976, pp. 244-261; V. Branca, Poliziano e l'Umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 93 s.; A. Curti, Le rime di Baccio Ugolini, in Rinascimento, XXXVIII (1998), p. 170. ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] , Verona 1981, pp. 170 s.; Id., La Marca veronese-trevigiana, Torino 1986, pp. 52 s.; Id., Le città della Marca Veronese, Verona , in Roma e il papato nel medioevo. Studi in onore di Massimo Miglio, I, Percezioni, scambi, pratiche, a cura di A. De ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] pp. 95-99; G. P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII Pontefice Massimo, Roma 1742, I, p. 19; II, p. 365; L. Cardella , Per la storia della Chiesa ferrarese nel secolo XVI (1497-1590), Torino 1976, p. 61; G. Moroni, Diz. di erudiz. storicoeccles., ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] temporale. In più, sulla scia e d'intesa con L. De Sanctis, fondatore nel 1854 della Chiesa evangelica di Torino e d'ora in poi suo massimo ispiratore, il G. s'impegnò nella Evangelization of Italy (ibid. 1855).
A metà 1859 poté rientrare in Italia ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] Romualdo camaldolese, Pomposa conobbe il suo massimo splendore grazie anche alla costante protezione L'età della riforma della Chiesa in Italia, in Storia d'Italia (UTET), II, Torino 1965, p. 124; P. Laghi, S. Guido abbate di Pomposa, in Analecta ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] in L. C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, I, Torino 1850, pp. 211 s., 218 s.; per le reazioni provocate si veda, anche la bibliografia ivi contenuta), e R. Quazza, Pio IXe Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954 ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] per la sua Vita ed opere di G. Ferrari, pubblicata a Torino nel 1881.
Il progetto di una storia della pittura di Vercelli finì si avverte traccia sensibile nelle attività romane del B., al massimo il fastidio che ne derivava per i suoi studi e che ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] emerge almeno che il pittore è da considerare il massimo esponente della pittura sacra in Toscana nel secondo quarto -F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 335; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori ital., III, Torino 1972, p. 424, fig. 389. ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...