CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] (m 1,80), opportunamente studiate per assicurare la massima stabilità al tiro e al traino, sulla cui sala , XLI (1908), 2, pp. 5-10; P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, pp. 175, 572, 630; L'Arsenale (pseud.), Il gen. G. C.,in ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] Minoja dalla quale ebbe, nel 1922, l'unico figlio, Massimo. Nel 1918 aveva iniziato la collaborazione alla rivista Valori plastici ;M.Valsecchi, Capolavori di arte moderna nelle raccolte private (catal.), Torino 1959, pp. 16 s., 41, 49, 53; E. ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] il sospetto che il F. tendesse a trarre il massimo guadagno dal proprio lavoro, sospetto che diventerà certezza quando riportate in nota ad A. D'Ancona, Carteggio di M. Amati, I, Torino 1896, pp. 446 s., e a F. De Sanctis, La letterat. ital ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] -49); rifugiatosi a Corfù, si trasferì poi a Torino e diede inizio, con la collaborazione editoriale di Pomba dello scrittore, dell’uomo impegnato civilmente, il cui «obiettivo massimo [...] era di illustrare attraverso il dizionario le idee morali, ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] di musicisti e cantanti lirici.
Il massimo impegno creativo nel campo della litografia furono ., L'illustrazione romantica, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), IX, 2, Torino 1981, ad indicem; Id., in Garibaldi. Arte e storia, Firenze 1982, pp ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] avrebbe dovuto succedere al Messaggiere torinese, pubblicò un opuscolo polemico contro il governo dei moderati (La vita politica di Massimo d'Azeglio, Torino 1850) e si trasferì a Genova. Qui fra marzo e agosto del 1850 fondò e diresse - con l'aiuto ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] infatti per C. citare in più casi le omelie di un suo illustre predecessore nella sede vescovile di Torino, s. Massimo, impegnato anche lui contro le degenerazioni del culto. L'energico impegno che spiegò nel governo della sua Chiesa certamente ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] come propagandista riformato e che a livello della massima gerarchia ecclesiastica romana sia maturata la decisione di secolo sedicesimo, Parigi 1835, pp. 337-339; C. Cantù, Gli ereticid'Italia, Torino 1866, II, p. 343; III, pp. 226, 257; G. B. ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] di Milano, del 1958 alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, del 1959 alla Civica galleria d'arte moderna di Torino, del 1967 ancora al palazzo reale di Milano e la retrospettiva del 1972 alla Galleria "Il Collezionista" di Roma.
Gli anni ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] in cammino per l'Italia, sostando quattro mesi a Torino ove avrebbero avuto l'incoraggiamento di Vittorio Amedeo II. p. 56 nota 4).
Il B. è da ritenersi il massimo divulgatore del paesaggio romano-pastorale - genere che godette di grandissima fortuna ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...