Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] di un protocollo, firmato il 20 marzo 1948 a Torino dai due ministri degli Esteri, Bidault e Sforza, si assegna al Mercato Comune un periodo transitorio di 12 anni (prorogabile ad un massimo di 15), diviso in 3 tappe di 4 anni ciascuna, di cui la ...
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LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] il cambio con il dollaro è passato da 582,38 nel 1973 al massimo valore medio annuo di 1909,74 nel 1985; è sceso a 1198,4 , Bologna 1971; G. Stammati, Il sistema monetario internazionale, Torino 1973; C. Cipolla, Le avventure della lira, Bologna 1975 ...
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IPERTENSIONE ARTERIOSA (XIX, p. 480; App. II, 11, p. 61)
Mario COPPO
In tema di patogenesi e di nosografia dell'i. arteriale non vi sono molte cose da aggiungere a quanto era noto dieci anni fa. Nel [...] per un programma di cure individualizzato al massimo e perciò offerente le maggiori probabilità di pp. 307-330; A. Beretta, Malattie dell'apparato circolatorio, Torino 1959; Les traitements de l'hypertension artérielle, articolo editoriale in Revue ...
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PREZZO (XXVIII, p. 231)
Salvatore GUIDOTTI
Il controllo dei prezzi. - Le forme di controllo dei prezzi, attuate durante la seconda Guerra mondiale e in parte mantenute anche dopo, si differenziano notevolmente [...] di uno scopo diverso da quello del massimo di produttività che le forze del mercato spontaneamente politica economica, dicembre 1943; G. Carli, La disciplina dei prezzi, Torino 1943; G. Tucci, La politica dei prezzi nell'economia di guerra ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] dominata dalla tendenza di accentuare al massimo possibile l'azione del libero arbitrio in nipote, Modena 1872; C. Malagola, Una lettera inedita del Bembo e due del S., Torino 1875.
Bibl.: A. Fiordibello (lat. Florebellus), De vita I. S., con le note ...
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REDDITO
Giuseppe Guerrieri
(XXVIII, p. 969; App. IV, III, p. 172)
Concentrazione dei redditi. - In economia si definisce ''r. personale'' il flusso dei beni e servizi di cui un individuo può disporre [...] da 0 a 1 quando x cresce da h (r. minimo) ad H (r. massimo). Facendo corrispondere tra di loro i valori di p(x) e di q(x) relativi allo Association, 1905; C. Gini, Ricchezza e reddito, Torino 1959; S. Jenkins, The measurement of income inequality, ...
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SAVONA (XXX, p. 970)
Giuseppe AGNINO
Nel porto di Savona, che, per movimento di merci, è al quarto posto fra i porti del regno (1936), si comprendono abitualmente i pontili delle Fornaci e della rada [...] Vado con impianti di deposito a terra. L'anno che segna il massimo di attività del porto è il 1935 con 2.946.351 tonn. ha il suo centro nella vicina Albisola.
Savona è unita a Torino anche attraverso Mondovì e Fossano, dalla linea a doppio binario ...
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Nato a Torino il 24 settembre 1790 fratello di Massimo. Studiò nel collegio dei Tolomei di Siena dal 1799 al 1807. Nel 1808 tornò con la famiglia a Torino e fece parte di quell'accademia dei Concordi che [...] intorno alla vita di Giovenale Boetto e di Carlo Porporati, con note di Giov. Vico, Torino 1880, in-16, pp. 59.
Bibl.: G. Briano, Lettere di Massimo D'Azeglio al fratello Roberto, con cenni biografici di Roberto D'Azeglio, Milano 1872; A. Colombo ...
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È nato a Como nel 1878; per qualche tempo professore, poi giornalista. Le sue prime opere (le principali delle quali sono: Egloghe, Torino 1904; Costanza, tragedia, ivi 1905; Settenari e sonetti, Ancona [...] postcarducciano; anche le novelle di questo periodo (Socrate moderno, Torino 1908) non differiscono molto da quelle, ad es., dell' vita mediocre e vorticosa, che richiede invece massima adattabilità e versatilità, costituisce il motivo essenziale ...
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Tarantino, Quentin
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore, attore cinematografico statunitense, nato a Knoxville (Tennesse) il 27 marzo 1963. Nel 1994, con Pulp Fiction, ha ottenuto la Palma d'Oro al [...] ha scritto la sceneggiatura di True romance (Una vita al massimo) e l'anno successivo è stato autore del soggetto di Tarantino. The man and his movies, London 1995 (trad. it. Torino 1996).
W. Clarkson, Quentin Tarantino. Shooting from the hip, ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...