LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] sua formazione, eccetto che compì studi giuridici, forse a Roma, come prima tappa per la carriera curiale. Presso la Sapienza il L. divenne titolare del corso serale di diritto civile a partire dal 1542. ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] i negoziati avevano già portato a un accordo di massima, ma era rimasta aperta la questione della dispensa dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 770; M.C. Giannini, L’oro e la tiara. La costruzione dello spazio fiscale italiano della ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] di Roma e della sezione di diritto pubblico dell'Enciclopedia del diritto, nel 1956 fondò con Achille D. e Massimo S. Giannini la rivista Giurisprudenza costituzionale.
Morì a Roma il 10 dic. 1964, lasciando la moglie Adriana e due figlie, Paola ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] Adriana Bellelli, il L. ebbe cinque figli (Anna, Silvio Massimo, Roberta, Elisabetta e Susanna).
La figura del L. si e del ruolo dei giuristi nell'interpretazione (cfr. le testimonianze di Giannini e di G. Guarino in Il pensiero giuridico di C. L., ...
Leggi Tutto
FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] che, grazie all'impegno scientifico di A. Ambrosini, A. Giannini e A. Scialoja, aveva già ottenuto, fin dal primo dopoguerra 1947 superò il concorso per consigliere di Cassazione, con il massimo punteggio, e nel febbraio del 1948 ebbe la nomina al ...
Leggi Tutto
melonista s. f. e m. e agg. In politica, chi, che sostiene Giorgia Meloni ◆ E la destra salvinista e melonista che ora strepita fa ridere: hanno governato per undici anni su venti insieme a Berlusconi e, a parte gli sberleffi e i cucù ai vertici...
ciecopacista
(cieco-pacista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ La distinzione che ci divide è tra pacifisti incoscienti -- che dirò «cieco-pacisti» -- e pacifisti pensanti. Il cieco-pacista non...