reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] , i numeri naturali quando si assumano come "intersezione" e "unione" di due numeri il loro massimocomunedivisore e, rispettiv., il minimo comune multiplo (o anche viceversa); (b) nella geometria, i sottospazi di uno spazio vettoriale (incluso l ...
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massimomàssimo [agg. e s.m. Der. del lat. maximus, superlativo di magnus "grande" e quindi "il più grande" e, sostantivato, "cosa la più grande possibile"] [ALG] M. comunedivisore di ideali di un anello: [...] in fattori primi i numeri dati e prendendo i soli fattori comuni, con il minore esponente. ◆ [ALG] M. comunedivisore di polinomi: il polinomio di grado massimo che sia divisorecomune di tutti i polinomi dati; si determina scomponendo questi ultimi ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] . ◆ [ALG] M. termini: la forma che assume una frazione quando, dividendo numeratore e denominatore per il loro massimocomundivisore (operazione che si chiama riduzione ai m. termini), si ottiene una frazione, equivalente a quella di partenza, i cui ...
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Laser e fotonica
Paolo Laporta e Orazio Svelto
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Sviluppo storico. □ 3. Le sorgenti laser: a) principî di funzionamento; b) laser a semiconduttore; c) laser a stato solido. [...] la testina, contenente la lente di focalizzazione, il divisore di fascio e il fotodiodo, risulta mobile nella direzione con lunghezza massima dell'ordine degli 80-100 km (v. anche informazione, scienza della: Tecnologie della comunicazione, vol. XI ...
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CAPPELLO, Giuseppe
Enrico Ferri
Il C. appartenne ad un particolare periodo della cultura scientifica piemontese e, precisamente, a quello della dominazione francese sul Piemonte, lasciando traccia di [...] a capello", utilizzava cioè la proprietà, comune a molte sostanze organiche, di variare le ed imprimendo, tramite uno speciale meccanismo divisore, al cannocchiale un movimento lento, il e distribuiti sul circolo massimo orizzontale della sfera. ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
divisore
diviṡóre s. m. [dal lat. divisor -oris, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. Chi divide; oggetto, ente o valore che divide. In partic.: a. In matematica, il secondo termine dell’operazione di divisione, cioè il numero per cui deve essere...