I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 1980 e 1981, su temi come ‘Tempo e apocalisse’107, e da lì ad alcuni confronti protratti nel tempo, con MassimoCacciari anzitutto, inoltre con Gabriella Caramore o Giuseppe Trotta, in grado di rilanciarne la suggestione su altri quadranti108. Sono i ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] odierna, porgendosi a eteree confessioni, dall’Officium di Jan Garbarek (1994) alle Tenebrae di Guarnieri (su testi di MassimoCacciari, 2010); come anche nell’impressione diffusa e comune di molti fedeli di mezz’età, impauriti di esserne privati ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il 3 maggio 455; le truppe avanzarono fino a Roma; Petronio Massimo tentò la fuga, ma fu ucciso dal popolo e dai soldati. edizione romana in tre volumi (1751-55) del carmelitano P.T. Cacciari, e infine quella veneziana in tre volumi (1753-57) dei ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] assenso de «La Civiltà cattolica», peraltro nel momento di massimo attrito tra il nuovo Stato e la società perfetta. Siamo Udine 2002, pp. 257 segg.), merita una menzione M. Cacciari, Interpretazione di Michelstaedter, «Rivista di estetica», 22, 1986, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] 12 a.C. con l’elezione al pontificato massimo: pontificato massimo che Costantino conservò, o piuttosto non osò 1998; La maschera della tolleranza, a cura di I. Dionigi, M. Cacciari, A. Traina, Milano 2006; P. Athanassiadi, Vers la pensée unique: la ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] fatta a Colonia nello stesso 1732, sotto il nome di Massimo degli Afflitti). Poiché a questa Risposta fece seguito la , come si è detto, nel 1753 uscì il primo volume dell'edizione Cacciari, della cui imminente stampa a Roma s'era doluto il B. con ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] poveri con l'aiuto del falegname laico del convento, Massimo Maestri (il suo principale collaboratore e testimone al processo terapie psicologiche che utilizzano questi mezzi.
Fonti e Bibl.: P.T. Cacciari, Vita del Venerabile Servo di Dio p. A. P. ...
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pseudofederalismo
(pseudo federalismo), s. m. Sistema politico che solo apparentemente risponde ai canoni del federalismo. ◆ Le regioni del Polo sono partite tranquillamente. Quelle del nord, in particolare, stanno gonfiando i muscoli e fanno...
neoleader
(neo-leader), s. m. inv. Capo, guida di nomina recente. ◆ a meno che il Cinese neoleader di Aprile non smorzi i toni (oggi alla convenzione tocca a lui, poi chiuderà il segretario), c’è chi, fra i Ds, pensa che la scissione, come...