persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] Antonino Pio (138-161); Marco Aurelio (161-180); Settimio Severo (193-211), che vietò (202) il proselitismo cristiano; MassiminoTrace (m. 238). Le tre persecuzioni in seguito a editti sono quelle di Decio (editto del 249-250); Valeriano (editto del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e spesso barbarico, affermava la sua potenza eleggendo imperatori i propri comandanti tra i quali alcuni, come Massimino il Trace (235-238) e Caro (282-285), non rispettarono neppure la formalità della ratifica senatoria della propria elezione ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] che vietò (202) il proselitismo cristiano (secondo alcuni da questa data solamente si potrebbe parlare di p. vere e proprie); Massimino il Trace (m. 238). Le tre p. in seguito a editti sono quelle di Decio (editto del 249-250); Valeriano (editto del ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] in questo periodo47. Questa fase di relativa tranquillità si concluse bruscamente con l’ascesa al trono imperiale di Massimino il Trace, il quale scatenò a Roma una reazione contro gli orientali e colpì, secondo quanto riportano le fonti48, anche ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] -89: nel saggio si considera in special modo la fase di ampliamento denominata M2, che fu sicuramente successiva all’assedio di Massimino il Trace del 238 e nella quale furono reimpiegati molti materiali databili all’inizio del IV secolo.
65 Cfr. J.H ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] nell’evoluzione della situazione strategica e politica dell’Italia durante la crisi del III secolo d.C.
A partire dal principato di Massimino il Trace (235-238 d.C.) e con ritmi incalzanti fino al regno del solo Gallieno (260-268 d.C.), e oltre, le ...
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