Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] Nel 235 Alessandro Severo e sua madre sono uccisi in una rivolta capeggiata da Giulio Vero Massimino, detto il Trace, un ufficiale di umili origini.
Massimino nel corso del suo non lungo regno evita di recarsi a Roma (probabilmente non fidandosi dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La storiografia: dagli storici di Alessandro a Polibio e Plutarco
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La variegata tradizione [...] marcatamente moralistica e retorica, si segnala soprattutto per il lungo attacco contro la figura del rozzo imperatore Massimino il Trace, visto come causa primaria del declino finanziario delle poleis dell’impero.
L’ultimo storico greco dell’impero ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] che vietò (202) il proselitismo cristiano (secondo alcuni da questa data solamente si potrebbe parlare di p. vere e proprie); Massimino il Trace (m. 238). Le tre p. in seguito a editti sono quelle di Decio (editto del 249-250); Valeriano (editto del ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] che O. ebbe a lagnarsi scrivendo al papa Fabiano. Intanto, nel 235, la persecuzione scoppiata in Palestina sotto Massimino il Trace lo indusse a rivolgere all'amico Ambrogio e al presbitero Protocteto la sua Esortazione al martirio. Quindici anni più ...
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MESOPOTAMIA (Μεσοποταμία "terra in mezzo a due fiumi")
Pietro ROMANELLI
Adriano ALBERTI
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Denominazione greca (che appare dapprima usata nel sec. IV a. C.) del territorio dell'Asia Anteriore bagnato [...] la Mesopotamia sotto Alessandro Severo, poi sotto Massimino e Gordiano III; la campagna di Gordiano, - und Tigrisgebiet, Berlino 1911-20; per il limes, A. Poidebard, La trace de Rome dans le désert de Syrie, Parigi 1934. Molto ampio è il recente ...
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IPPOLITO di Roma, Santo
Alberto Pincherle
Teologo, prete e antipapa in Roma, martirizzato il 235 o il 236.
Le sole notizie sicure sono date dai cosiddetti Philosophoumena, al cui libro I - già noto [...] successore, Lallisto. Dal Cronografo del 354 sappiamo poi che I. e Ponziano, secondo successore di Callisto, deportati da Massimino il Trace in Sardegna nel 235, vennero deposti, il 13 agosto di quell'anno o del successivo, il secondo nel cimitero ...
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PUPIENO Massimo, M. Clodio (M. Clodius Pupien[i]us Maximus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano, eletto contro Massimino nel 238 d. C. Malsicure le notizie sulla sua origine e su molta parte della [...] e Berlino 1930, pp. 96-97; E. Ritterling, Fasti des römischen Deutschland unter dem Prinzipat, Vienna 1932, p. 89, n. 4; G. Brusin, Gli scavi di Aquileia, Udine 1934, pp. 73-75. V. anche la bibl. a gordiano i e ii; gordiano iii; massimino il trace. ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Nel II sec. e sino alla prima metà del III la provincia Tracia non subisce seri danni per opera dei barbari, ma dal 238 al propri del faraone.
Quasi tutti gli imperatori da Augusto a Massimino Daia usarono cartigli, anche in casi in cui la permanenza ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] imprese belliche; il praetorium imperiale stesso vi risiedette nel 168-169. Vari decenni più tardi l'Augusto "semibarbaro" Massimino il Trace - dopo che le milizie del Reno ebbero eliminato Severo Alessandro nel 235 - dal Danubio marciò verso l ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] questo fiume, come pare, nel corso d'acqua "grandissimo e dalla corrente impetuosa" che bloccò la marcia di Massimino il Trace verso Aquileia, a causa dell'abbattimento del ponte operato dagli Aquileiesi, a circa 16 miglia dalla città (144 ...
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