Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] venti a trent'anni la durata dei privilegi di stampa e si dà una nuova regolamentazione alle stamperie di provveditore generale della Dalmazia, in Lettera di Diocleziano a Massimiliano Erculeo con altre lettere del conte Rados Michieli Vitturi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] mediazione, ma se cercava di condizionare la annunciata discesa di Massimiliano (si veda la lettera del Senato al D., in Sen , a sua volta, da Venezia, gli mandò il De Aetna appena stampato da Aldo. Il 1° marzo, sempre presso il Misinta, a Brescia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] III, Romae 1959, pp. 16, 36-49. Il carteggio delle legazioni a Massimiliano II si trova in Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). C. als Legat auf dem alla Dieta polacca nel 1573 fu subito diffusa a stampa nel testo latino a Cracovia e a Parigi (Oratio ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse alla stampa.
Ormai la fama del G. era crescente (tra il conte Giorgio Giulini per la nascita di s. a. r. l'arciduca Massimiliano d'Austria").
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] al re un'elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, indolente e G. risultava eletto a un'altra ambasceria, proprio in Germania, presso Massimiliano, ma rifiutò. Qualche tempo dopo, tra l'agosto e il settembre ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Dialoghi pubblicati a Venezia nel 1542.
Ulteriore scritto a stampa del M. – probabile autore d’un anonimo Trattatelo di – la dedica va all’«invitta maestà» del re dei Romani Massimiliano. Fiero del cavalierato conferitogli da Carlo V, il M. – che ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò Paolo: A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924, p. 138 e S. Comelli, L'arte della stampa nel Friuli...,Udine 1980, p. 138. ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] si sapeva ch'egli era stato destinato come oratore presso Massimiliano.
Di alcuni retroscena della missione c'informano i Diarii altri autorì propendono a ritenere che il B. non abbia stampato nulla.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio di Stato, ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] anno successivo il M. pubblicò, con il falso luogo di stampa di Aletopoli, la traduzione dell'opera Colpo d'occhio sul congresso della responsabilità all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di cui criticava aspramente la lettera ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] , del solenne corteo d'ingresso nella città dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei decreto dell'8 nov. 1532. il diritto esclusivo di stampare e vendere la Catena evangelica per quindici anni. L'imperatore ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...