VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] si recò a Venezia sotto falso nome per incontrarsi con il cugino Massimiliano di Baviera e con un agente imperiale. Il viaggio forse non campo della cultura, pur adottando misure restrittive della libertà di stampa e di pensiero, V. A. II non esitò a ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ad Ulm. Qui furono arrestati e inviati all'imperatore Massimiliano I. Liberati, furono in seguito ospiti dell'arciduca Filippo pubblicata una bolla a tale proposito. L'8 dicembre fu stampata la bolla di nomina dei tre commissari che dovevano visitare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di Svezia, Sigismondo Vasa, e l'arciduca Massimiliano d'Asburgo. Nello scontro armato tra le opposte Errata corrige,ibid., III [1979]). Numerose sono le fonti date alle stampe dopo la pubblicazione del volume del Pastor; oltre ad alcune più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] versare il primo contributo per la discesa di Massimiliano d’Asburgo a incoronarsi a Roma, Machiavelli li l’opera, quando, ormai scomparso il suo autore, ne curò la stampa, Capponi con la data di Capolago 1834, conoscendo ben ventitré ristampe ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] segnale della fine per il debole duca di Milano, Massimiliano Sforza. Voluta anni addietro da Giulio II con III nomine scriptae, ivi 1759. Un gran numero di fonti a stampa risulta utile a ricostruire i molteplici aspetti della figura e dell'operato ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] vengono perciò girate al neocardinale de Vio - all'imperatore Massimiliano e a Cristiano II di Danimarca, induce a sospettare non avviso, l'oblio. Comunque, dato che l'Imago è ormai stampata, dato che l'autore sollecita la sua opinione, Benedetto XIV ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] catalogo fu presentato al pontefice in una versione a stampa, ma non ricevette l'approvazione, perché, malgrado la I il titolo granducale aveva fornito un nuovo motivo di risentimento a Massimiliano II e a Filippo II, di entrambi i quali il Medici ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] una certa simpatia), e della figlia Antonietta col principe ereditario Massimiliano di Baviera. L'ipotesi cadde perché il re di Baviera della borghesia. Perciò ci fu una vivace campagna di stampa per l'abolizione della paria e per l'abbassamento del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del M., universalmente nota con il titolo che gli applicò la stampa romana di A. Blado (Il principe, 1532), è invece fissata (1984), pp. 39‑55; M. Luzzati ‑ M. Sbrilli, Massimiliano d’Asburgo e la politica di Firenze in una lettera inedita di N ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] venne in piena luce quando, per via matrimoniale, con Massimiliano I (1493-1519) entrarono in possesso dell’eredità dei sviluppo della propaganda e al controllo centralizzato della stampa e dell’organizzazione della cultura sotto la direzione di ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...