LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] della visita di Carlo V al capoluogo lombardo, dove stampò una nuova medaglia cesarea (al rovescio: "Pietas"). Il Filippo d'Asburgo) e ad Augusta nel 1551 (Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo). Dell'intera serie non verranno però compiute che ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] e voluta dal principe Sigismondo Chigi per l’arrivo di Massimiliano d’Austria. Nel 1776 presentò un modellino, rifiutato, per dal marito, scelto dal Capitolo in prima istanza. La stampa dell’opera in fieri realizzata da Marco Carloni su ordine ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] in crisi e venne sciolta nel febbraio 1710.
Al 1712 risale un contratto con l'incisore Massimiliano Giuseppe Limpach di Praga, per la pubblicazione a stampa (caso eccezionale nella storia dell'arte orafa in Italia) di un repertorio di modelli per ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] maggiore della basilica di Carignano su progetto del fiorentino Massimiliano Soldani Benzi (1713-14), l'altare dell'Angelo documentarie, in Studi di storia delle arti (in corso di stampa); G. Cavallo, Due artisti marmorari lombardi attivi in Sardegna ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] il Vasari (1568) ricorda in possesso dell'imperatore Massimiliano II (l'opera è identificata con la Giuditta traccia. Nel 1555 gli fu concesso dal Senato veneto il privilegio per la stampa a Venezia di un mappamondo inciso su rame (Joppi, 1890).
Tra ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] il secondogenito, una sorella di nome Rosa (Id., in corso di stampa).
Tra il 1761 e il 1765 lavorava come stuccatore alla decorazione della voluta dal principe Sigismondo Chigi in onore di Massimiliano d'Austria, raffigurante la Fucina di Vulcano, ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] di architetto.
A Ferrara compose una Euthimetria, per la stampa della quale nel marzo del 1580 richiese il privilegio a ultimo presso la corte imperiale, al fine di architettare la fuga di Massimiliano.
Anche se il progetto non ebbe seguito, il C. si ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] Massimo alle terme di Diocleziano. Nel 1883 il gesuita Massimiliano Massimo affidò, infatti, al giovane Camillo, «figlio di ha donato i disegni di Pistrucci al Gabinetto comunale delle stampe, presso il Museo di Roma, dove sono conservati. Ulteriori ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] gli ultimi anni di vita probabilmente in Germania alla corte di Massimiliano I (Leithe-Jasper, 1986, p. 58). Per l posa inclinata sembrerebbe derivare dal satiro di A. Mantegna sulla stampa Baccanale con catino di vino (New York, Metropolitan Museum). ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] Lochee, 38 King Str., Covent Garden, fu venduto il fondo di stampe del B., più di 400 rami (Tuer).
Morì a Messina il italiano, Bergamo 1911, p. 127 (erroneamente sub voce Bova Massimiliano); A. De Vesme-A. Calabi, Francesco Bartolozzi, Milano 1928 ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...