APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] Francesi dalla Lombardia e insediare nuovamente in Milano gli Sforza. L'A. venne a trovarsi tra la minaccia lega di Cambrai, l'ottenne l'8 novembre in Rovereto da Massimiliano d'Asburgo: Piombino era dichiarato feudo nobile imperiale, con facoltà di ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] pontificia nella spinosa questione dell'eredità di Bona Sforza, duchessa di Bari e madre di Sigismondo. Dopo II di Spagna, Carlo IX di Francia e l'imperatore Massimiliano II avevano promesso di partecipare, ma per garantire risultati migliori che ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] più evidente è l'orazione funebre da lui pronunciata in duomo per la morte di Francesco II Sforza nel novembre del 1535 (edito, con dedica a Massimiliano Stampa, con il titolo Oratio habita in funere divi Francisci II Sfortiae, s. l. 1535).
Dopo un ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] Turchi nel Friuli, provocate dai disperati inviti rivolti dallo Sforza agli infedeli, al fine di distogliere Venezia dall' della guerra che si profilava fra la Repubblica e Massimiliano d'Asburgo. Trascorsa a Rovereto una breve convalescenza resa ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] stesso autunno 1496, fu incaricato delle accoglienze all'imperatore Massimiliano.
Alla diplomazia di rappresentanza il F. ritornò nel 1498, in occasione della visita a Genova di Ludovico Sforza, anche se il suo ruolo appare più legato all'aspetto ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] rapidamente lasciata cadere, il D. ne fece tradimento nei confronti di Massimiliano e, pure, del re d'Ungheria di cui era, come egli Torre (cfr. L. G. Pélissier, Louis XII et L. Sforza..., II, Paris 1896, p. 114).
Sulla traccia della irascibilità di ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] malattia di Ludovico il Moro, si incontrarono con il card. A. Sforza e col nunzio G. Gherardi, dal quale vennero informati sui rapporti di Bretagna, che nel frattempo aveva sposato per procura Massimiliano d'Asburgo. Pochi mesi dopo, la rottura di ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] 1557, quando era pastore della Chiesa italiana Celso Massimiliano Martinengo; nel 1560 (e non nel 1575 italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 153; G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Niccolò V, in Atti della ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] soddisfazione di Venezia per il matrimonio di Giovanni Corvino con Bianca Maria Sforza (che sarebbe invece in seguito fallito) e la sua disponibilità ad un mediatore più qualificato, il re dei Romani Massimiliano, figlio di Federico III. Il B., al ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] considerazione del fatto che fin dal1512 egli era stato insignito, unitamente ai propri fratelli, del titolo di conte dall'imperatore Massimiliano. Nel 1534 il C. fu inviato a Roma per esprimere la devozione dei Bolognesi e rinnovare l'obbedienza del ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....