CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] ivi svoltisi. Il 23 ag. 1568 l'imperatore Massimiliano II, che l'anno prima gli aveva confermato il storia patria per le prov. moden., s. 4, I (1892), pp. 132, 134, 136; G. Sforza, Lo storico C. Porzio e A. I Cybo M. ..., in Arch.. stor. ital., s. 5, ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] il D., con istruzioni datate 15 giugno, a Galeazzo Maria Sforza, presso il quale si trovavano già due inviati di Luigi incaricati di decidere sulla tregua conclusa dalla Francia con Massimiliano d'Austria.
Si sviluppava dall'agosto di quell'anno ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] , partì da Venezia il 19 genn. 1496 ed arrivò alla corte dello Sforza quando pareva che Carlo VIII stesse per ripassare in Italia; il Moro, allora, si rivolse al genero, l'imperatore Massimiliano, ed alla Repubblica veneta, chiedendo uomini e mezzi ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] portò alla carcerazione del C. da parte di Galeazzo Maria Sforza e al suo trasferimento ad Alessandria, dove fu presto rilasciato per regem triumphantissimum, s. n. t.) in lode di Massimiliano, futuro imperatore, e pubblicati dopo il 16 marzo 1491. ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] affidata in gran parte l'opera di cauta mediazione con lo Sforza, si recò più volte presso di lui o i suoi oratore e a lui fu affidata l'orazione ufficiale per l'imperatore Massimiliano, che pronunciò a Vigevano il 13 sett. 1496. Del 2 dic ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Milano per congratularsi con Francesco I, re di Francia e vincitore dello Sforza. In questa occasione il C. compose l'inno di lode in di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del lungo trattato aggiunse ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] del condottiero fosse stata ordinata dal genero del papa, Giovanni Sforza, o dallo stesso Cesare Borgia, per sospetti di un corte imperiale: il marchese scriveva infatti a Massimiliano d'Asburgo raccomandandogli caldamente il feudatario romano, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] il tesoro, per andare a chiedere soccorso al re dei Romani Massimiliano d'Asburgo.
La sera del 30 il L., che nel e lettere, XV (1882), pp. 681-686; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, Paris 1896, I, pp. 460-462, 467, 475; II, pp. 34, 46, ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] del ponte di Vagliano contro Giovanni Savelli. Quando Massimiliano d'Asburgo fu chiamato in Italia da Ludovico il rinunziare al servizio per entrare, nel novembre, a quello di Caterina Sforza.
Su tutto l'episodio il Bacchelli fa l'ipotesi, non priva ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] nel luglio successivo venne inviato a Milano alla corte del Moro, in occasione del matrimonio dell'imperatore Massimiliano con Bianca Maria Sforza. Qui si trattenne per un lungo periodo ed ebbe numerosi colloqui con importanti personaggi della corte ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....