ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Palatina di Heidelberg, donata alla S. Sede da Massimiliano I, duca di Baviera, dopo la vittoriosa conclusione ampio volume De patria Homeri (Ludguni 1640), in cui l'A. si sforza di provare che la patria del sommo poeta è Chio, servendosi di argomenti ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] V. Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca Francesco II Sforza la contea di Monza, con mero e misto imperio e diritto di figlia, di nome Marianna, fu data in moglie a Massimiliano Stampa, marchese di Soncino, erede di uno dei maggiori ...
Leggi Tutto
SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] Milano con il padre per condolersi dell’uccisione del duca Galeazzo Maria Sforza. Nel luglio-agosto del 1481 fu priore e dal 1° stesso 1496 andò con Bernardo Rucellai presso l’imperatore Massimiliano I d’Asburgo a Rosignano per protestare dei danni ...
Leggi Tutto
SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] milanese Bona di Savoia, vedova di Galeazzo Maria Sforza, la cui posizione era stata compromessa dalla fallita Nel 1512 venne inviato in missione a Treviri presso l’imperatore Massimiliano, con il mandato di coinvolgere quest’ultimo come arbitro del ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] a Milano nel 1535, al momento della morte di Francesco II Sforza e il 2 novembre era inviato dal de Leyva in Spagna a Ungheria contro i Turchi, formalmente come luogotenente di Massimiliano d'Asburgo, ma, sostanzialmente, con piene responsabilità ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
**
Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] . 310), ove B. compare con Ludovico e i figli Massimiliano e Francesco, di cui la critica non ne ha ancora . Renier, Delle relazioni di Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lombardo, XVII, 7 (1890), pp. 74 ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] e l'umanista si rivela nei discorsi di Ludovico Sforza all'ambasciatore veneziano, negli incitamenti di Carlo ai suoi ogni volta un folto pubblico, tra cui anche l'imperatore Massimiliano I, il latinista Ermolao Barbaro, il filosofo Antonio Cornelio. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento una modesta casata dell’Argovia riesce, anche se a prezzo [...] figlio di Filippo il Bello e Giovanna la Pazza e nipote di Massimiliano I d’Asburgo. Da quest’ultimo eredita non solo i territori del (quattro figli, tutti morti); quello con Bianca Maria Sforza, la nipote di Ludovico il Moro al cui seguito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] si afferma definitivamente (annullando quanto fatto da Bona Sforza e Sigismondo Augusto per passare all’ereditarietà) il Zborowski, e che aveva fatto addirittura prigioniero l’arciduca Massimiliano. Il fatto è che Sigismondo era interessato sopra ogni ...
Leggi Tutto
capitano
Stefano Scioli
Il termine capitano ha uno specifico rilievo nell’universo semantico machiavelliano, entro il grande tema delle armi (→). L’interesse di M. per il problema del comando di truppe [...] Rapporto di cose della Magna (1508) l’imperatore Massimiliano è presentato come figura di «perfetto capitano» ( M. passa quindi in rassegna alcuni condottieri famosi: da Francesco Sforza a Muzio Attendolo, da Giovanni Acuto a Braccio da Montone ...
Leggi Tutto
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....