INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Francia aveva stipulato a Francoforte la pace con Massimiliano d'Asburgo, evento che lo rendeva più libero 1488, Firenze 1999, pp. 25-65, 89-171; Id., Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del Rinascimento, Roma 2002, pp ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , siano almeno sospette. Ma la Spagna e Massimiliano avevano conchiuso nel loro interesse trattati con Carlo VIII di lui (Sanuto, II, p. 826).
Seguì la rottura con gli Sforza e con la Spagna, i cui oratori rinfacciavano duramente al papa la simonia ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il turco. A tal fine Farnese venne mandato legato a Massimiliano alla dieta di Augusta, ma partito il 5 aprile e Carlo V, reduce dalla gloriosa impresa di Tunisi, accelerò gli sforzi della diplomazia pontificia per la pace tra i principi cristiani e ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] circoli umanistici, mentre intratteneva una fitta corrispondenza con Massimiliano I, re d’Ungheria. Ospitò anche Ernesto 65-124. Per i rapporti con Ascanio Sforza: M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza: la parabola politica di un cardinale-principe del ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] agl'intrighi e ai tentativi dei Medici e del cardinale Ascanio Sforzà d'impadronirsi, con l'aiuto degli Orsini e dei Baglioni, di veneziane del Trivulzio e del Pitigliano. Con una diversione, Massimiliano alla fine di febbraio entra in Cadore, ma l'A ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] si facesse da parte e subentrasse il liberaleggiante arciduca Massimiliano, che varò un’amnistia e giocò la carta intenzione».
36. Benzoni non è facile lodatore neppure quando si sforza di esser buono; con questa premessa ricordo il chiaro giudizio ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] impegno matrimoniale del primogenito di Ferrante con la figlia di Francesco Sforza.
Morto, il 27 giugno 1458, Alfonso e divenuto re dover fronteggiare solo la Francia. E confida nell'imperatore Massimiliano, suo virtuale alleato; è il suo caso che, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a Vienna, dove venne onorevolmente ricevuto dall'imperatore Massimiliano II, che procurerà di far stampare la Poetica nel male; si leggeva nei Principî di teologia:"Quei che si sforzano di esprimere la legge per le forze della natura o del libero ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] si aggiungono almeno tre sorelle: Camilla coniugata con Sforza Appiani nipote di Iacopo (VI) signore di Piombino - non osarono fare "parola" sui loro guai. È Massimiliano stesso, in un'udienza successiva, a sollecitarli a parlare liberamente ...
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Guicciardini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non [...] assediavano il castello di Milano, dove ancora resisteva il duca Francesco Sforza. Poco dopo lo raggiunse al campo M., che a più Ambizione” e, durante la legazione presso l’imperatore Massimiliano I d’Asburgo nel 1509, aveva indirizzato un paio ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....