MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] d'un esercito alleato delle potenze cristiane l'impero turco. Massimiliano si mostrò propenso a tale cooperazione, ma ne fu impedito fra altro in sposa (benché senza successo) Bianca Maria Sforza, figlia del duca di Milano, per il suo figlio ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] vi muore nel 1515), Josquin des Près, prima cantore alla corte degli Sforza a Milano, dal 1486 al 1494 nella Cappella pontificia a Roma, a delle loro cappelle; si ricordino i sovrani da Massimiliano in poi, che si procurarono i servizî di tanti ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] Josquin, Obrecht, Isaak, ecc.; a Milano, presso Galeazzo Maria Sforza, buon numero di musici organizzati da Gaspard van Werbecke, e dominio alquanto più tardi: quando, passata la Borgogna a Massimiliano d'Austria, ad essi furono aperte le porte di ...
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Nacque a Digione il 10 novembre 1433 da Filippo il Buono, della casa di Valois, e da Isabella di Portogallo. Fu educato in gran parte nei Paesi Bassi e vi ricevette un'istruzione molto curata. Forte di [...] lega di principi contro il re. Ma tutti i suoi sforzi militari fallirono; egli non poté neanche impossessarsi di Beauvais. Invece Impero; offre all'imperatore Federico III per il figlio di lui, Massimiliano, la mano di sua figlia Maria. E fra duca e ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] 'Orléans, prigioniero dal luglio 1488. Il felice esito dei suoi sforzi (giugno 1491) fece di lui il più fidato consigliere del divenuti tesi, Luigi XII e il suo consigliere si riavvicinarono a Massimiliano e anche a Giulio II; e il 10 dicembre 1508, ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] da torneo, che Carlo V ebbe in eredità dal nonno Massimiliano (Madrid, R. Armeria); l'una incisa, sembra, da spigolata dell'uomo e del cavallo, appartenente al card. Ascanio Maria Sforza, opera della fine del sec. XV, attribuita ad Antonio Missaglia ...
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Comune della provincia di Savona, con sede nella borgata Marina, il cui territorio (34,42 kmq.) è costituito da quelli dei soppressi comuni di Finalborgo, Finale Marina e Finale Pia, che avevano rispettivamente [...] nel 1496 ottenne l'investitura di tutto il marchesato da Massimiliano I. Anche i successori riconobbero l'imperatore come supremo ed Nel frattempo Alfonso II morì e gli successe il fratello Sforza Andrea, il quale nell'anno 1598 vendette il marchesato ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] fratello, parteggiò sempre per le aspirazioni e la signoria degli Sforza su Genova, e poté conservare il dominio sino alla morte. repubblica, ricusò; e, nel 1496, ebbe dall'imperatore Massimiliano, che lo nominò anche suo vicario, l'investitura dello ...
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Figlio di Luigi XI e Carlotta di Savoia, nacque ad Amboise, il 30 giugno 1470. Fin da giovane si rivelò malaticcio e debole; il padre, tutto preso dagli affari del regno, lo vide raramente. Così, C. divenuto [...] grossi rischi, data l'aperta ostilità, verso Carlo, di Massimiliano, re dei Romani, di Enrico VII d'Inghilterra e di con Ludovico il Moro e aver visitato a Pavia Gian Galeazzo Sforza, passava nell'Italia centrale; stretto un accordo con la Repubblica ...
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MENOTTI, Ciro
Giovanni CANEVAZZI
Patriota, nato a Migliarina presso Carpi il 22 gennaio 1798, morto il 26 maggio 1831 in Modena. La famiglia viveva agiatamente di commercio. Ciro frequentò le scuole [...] Da tale matrimonio nacquero Achille, Polissena, Adolfo e Massimiliano. Abbandonò allora gli studî e si diede anch' , in Rassegna storica del Risorgimento italiano, 1930, fasc. 3°; G. Sforza, C. M. e il duca di Modena, in Rassegna storica del ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....