CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] Nel 1513, tornato il ducato sotto uno Sforza, Massimiliano, il C. divenne segretario ducale. Nello stesso anno , I, Paris 1896, pp. 70, 147, 180 s., 341, 353, 395 s., 415; II, ibid. 1897, p. 334; L. Cerioni, La diplom. sforzesca, I, Roma 1970, pp. ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] gli diede ben diciassette figli, fra i quali Massimiliano, affiliato egli stesso alla carboneria e come tale Vannucci, Imartiri della libertà ital. dal 1794 al 1848, Milano 1872, II, append.; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio austriaco, Torino ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] . Durante la sua assenza morì a Monaco Pelettore Massimiliano Giuseppe e il suo successore l'elettore Carlo Teodoro Eine Biographie, Zürich 1955, pp. 318 ss.; O. Jahn, W. A. Mozart, II, Leipzig 1956, p. 51; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-Th. ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] milizie germaniche, e nel 1512, al servizio di Massimiliano I, ricoprì la carica di governatore della Mirandola, di Affi (Verona).
L'A. passò più tardi al servizio di Francesco II Sforza, il quale lo ricompensò il 15 ag. 1522 delle fatiche sostenute ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] intavolare trattative per regolare la controversia fra Massimiliano di Baviera e Federico V, genero del -Rome 1938, passim;Rocco da Cesinale, Storia delle missioni dei cappuccini,II, Roma 1872, p. 567;Venanzio da Lagosanto, Giacinto Natta da Casale ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] se lavorò alla corte dell'illuminato principe elettore Massimiliano Federico, che lo elevò al rango di cavaliere Bibl.: D. M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere del disegno, Venezia 1803, II, pp. 183 s.;P. Zani, Encicl. ... delle Belle Arti, I, ...
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Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] Mediterraneo
Principessa e poi regina di Castiglia
Figlia di Giovanni II, re di Castiglia, e di Isabella di Portogallo, la che aveva sposato Filippo d'Austria, figlio dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo. Da essi sarebbe nato il futuro imperatore ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] . 1-50: S. Gradi, Vita Petri Benessae; Ottob. lat. 2612, Var. lat. 6916; 6927; 6929; 7852, ff. 416-421; Misc. Arm. II, n. 122; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazía, Vienna-Zara 1856, pp. 27 s.; E. Fermedžin, Listovi o izdanju ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] II (presso il quale compare dal 1602 al 1607), quindi ancora a Vienna al servizio del suo successore Mattia. Alla morte di questo (1619), si recò alla corte bavarese, chiamatovi dal duca Alberto VI di Leuchtenberg, fratello minore di Massimiliano ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] il 25 settembre rappresentò il governo presso l'imperatore Massimiliano a Genova; e così nel 1498, quando venne Patria,XXIV, 2 (1894), passim;F. Donaver, La storia della repubblica di Genova,II, Genova 1913, pp. 90, 91, 92, 113, 114, 115 C. Bornate, ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....