DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] metalli sia dallo zio, il Foggini, sia da Massimiliano Soldani Benzi, direttore della Zecca di Firenze. Prima di pp. 288-291; S. Samek Ludovici, Le "Vite" di Francesco Saverio Baldinucci, II, in Archivi d'Italia, XVII (1950), p. 222; P. N. Fabrini, ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] portali della chiesa di S. Rocco - un ex voto di Rodolfo II - nel monastero di Strahov a Praga, scolpiti nel 1617 0 1618 da chiesa dedicata alla Natività di Maria Vergine per i principi Massimiliano e Carlo di Liechtenstein a Vranov (dintorni di Brno ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] , con spighe nelle mani in monete d'oro di Massimiliano Erculeo e di Massenzio e d'argento di Ilderico, re di Galerio Massimiano: Cohen, vii2, p. 121, nn. 190-192; di Flavio Severo ii: Cohen, vii2, p. 138, nn. 64-65; di Massimino Daza: Cohen, vii2 ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] civico di arte antica di Torino: da Napoleone a Massimiliano Giuseppe di Baviera, da Vittorio Emanuele I a Carlo E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, pp. 154 s., 157, 210-217; II, pp. 563-565, 580; III, pp. 944-974, 1013, 1455 s.; L. Gallamini, ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] dal principe Sigismondo Chigi per l’arrivo di Massimiliano d’Austria. Nel 1776 presentò un modellino, , (catal.), a cura di S. Androsov, Cinisello Balsamo 2009, pp. 148 s., scheda II.I; I Borghese e l’antico, (catal.), a cura di A. Coliva et al., ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, ad ind.; II, pp. 893 s.; R. Carapelli, A. M. Puntualizzazioni santuario della Beata Vergine del Castello, Modena 1998, pp. 24 s. (per Massimiliano); Modelli d'arte e di devozione. A. M. (1806-1891) (catal.), ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] .
Al 1712 risale un contratto con l'incisore Massimiliano Giuseppe Limpach di Praga, per la pubblicazione a Merlini a Selbagnone e la voga del barocchetto a Forlì, in Romagna arte e storia, II (1982), 5, pp. 80 s. figg. 15 s.; F. Franchini Guelfi, ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] : quattro per Gian Francesco Gonzaga (nn. 241-244) e quattro per Federico III e Massimiliano I (nn. 246-249). Il tipo di ritratto delle medaglie per Gian Francesco II è abbastanza simile ai ritratti su due monete dello stesso marchese che hanno sul ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] Francesco I imperatore, Ritratto di donna bionda e Massimiliano d'Austria, vescovo di Magonza (ibidem).
L Sardegna 1773-1861, catal. a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino 1980, II, pp. 558-560; III, p. 1440; C. Pietrangeli, I Musei comunali, Roma ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] La solenne traslazione delle reliquie, alla presenza dell'imperatore Massimiliano I, si ebbe solo nel 1506: con gli Stiftes Klosterneuburg, a cura di H.J. Zeibig (Fontes rerum Austriacarum, II, 10, 28), 2 voll., Wien 1857-1868.
Letteratura critica. - ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....